Contro copertina Lella Costa:
"Ragioniamo sul termine pedofilia"
Io non riesco a ragionare sull'orrore della pedofilia, mi fa
stare troppo male, però provo a ragionare sulla parola che usiamo
per indicare questa aberrazione dell'umanità: pedofilia viene dal
greco. Il verbo greco "fileo" significa amare: "colui
che ama i bambini" è la traduzione letterale della parola
"pedofilo". E' qualcosa che fa venire i brividi. Quello
che mi domando è come abbiamo potuto permettere che per indicare
questa violenza inaudita, questa aberrazione umana si usi proprio
una parola che dentro ha una radice che vuol dire "amore".
E, forse, mi viene da pensare che questo nasca anche dal fatto che,
sepolto nell'inconscio dell'umanità, risalente a chissà quanti
milioni di anni fa, non ci sia un concetto per cui i figli sono
comunque proprietà. Non è necessario dimostrare che l'amore per
loro è una cosa buona: appartengono all'adulto e quindi l'adulto
può farne legittimamente tutto ciò che vuole. Se c'è dietro
questo, allora forse bisognerebbe anche fare molta attenzione alle
parole che usiamo. |