Connessioni Internet. I protocolli della nuova generazione
Cristina Pini



L'architettura del TCP/IP, uno dei principali protocolli di comunicazione Internet ha compiuto 20 anni. E' infatti al settembre del 1981 in cui risale la stesura della storico documento che ne definisce le specifiche. Ma durante questi anni, le reti si sono velocizzate, e nuove tecnologie di connessione hanno preso vorticosamente spazio in Internet, si è sentita quindi l'esigenza di sostituire il vecchio protocollo IPv4 (Internet Protocol Version 4) con la sua evoluzione, il Version 6.
Il protocollo di nuova generazione, progettato dall IETF nel 1996 (Internet Engineering Task Force), riuscirà a gestire ben oltre i 4 miliardi di computer previsti dal suo predecessore, e forse la probabile convergenza tra Internet e i sistemi di telefonia mobile. Negli ultimi anni infatti, oltre alla crescita esponenziale degli utenti, assistiamo anche alla crescita di servizi legati ai telefoni cellulari e alla necessità di scambiare informazioni sempre più consistenti e pesanti. Tutto questo ha portato alla progettazione di sistemi di reti parallele, e allo stesso tempo unificate alla "Big Internet".

IPv6
Acronimo di "Internet Protocol Version 6", il protocollo di nuova generazione progettato dall' IETF (www.ietf.org) , rimpiazzerà a breve il protocollo IPv4, gestore da quasi 20 anni della rete delle reti. IPv6 dispone di uno spazio di indirizzi IP quasi inesauribile, motivazione principale a sostegno della sua progettazione assieme a quella di distinguere i pacchetti di dati in base alla specifica applicazione - audio, video, immagini e-mail -, ognuno in transito per la sua strada senza ostacolare gli altri. All'interno del sito si trovano descrizioni relative al protocollo, ai metodi utilizzati per la migrazione dei dati dalla versione precedente, oltre a tutte le specifiche dei servizi supportati. Collegamento utile per un approfondimento tecnico di IPv6 è dato da 6bone (www.6bone.net), il progetto nato con lo scopo di sostenerne il collaudo.


INTERNET 2
L'intenzione ambiziosa di creare una rete alternativa ad altissima velocità, chiamata Abilene, sta coinvolgendo da qualche anno oltre 200 università americane, istituzioni governative e grandi aziende all'interno del consorzio "Next Generation". Primo scopo del consorzio risulta essere, come si legge nella home page del sito, l'accelerazione dello sviluppo della rete del futuro - utilizzata esclusivamente per scopi di ricerca - elevando alla massima potenza l'interattività e la multimedialità della stessa. Interessanti potranno essere gli sviluppi applicati alla telemedicina, attraverso servizi di accesso in tempo reale a immagini e dati medici. Molto ampia la sezione dedicata all'uso destinato alla realtà virtuale.

GEANT.NET
Si chiama Géant la risposta europea al progetto Internet2. Di formazione più recente, Géant è il frutto di un lavoro quadriennale ideato dal NRENs, Consorzio Europeo composto da 27 reti di ricerca nazionali, e coordinato dal Centro di Ricerca Dante. Il network, attraverso un tipo di connessione su fibra ottica e con velocità pari a 10 Gbits/sec, faciliterà e renderà più veloci i collegamenti tra i centri di ricerca afferenti al Consorzio Europeo permettendone lo scambio di informazioni. Importante è stato il ruolo di Dante nel periodo immediatamente successivo l'attentato dell'11 settembre al World Trade Center. Venuta meno, durante il crollo di una delle due torri, la linea di dati intercontinentale che faceva da dorsale tra la rete italiana GARR e gli Stati Uniti, Dante e GARR hanno dovuto provvedere alla configurazione di un circuito di emergenza attraverso la rete europea per raggiungere le reti USA.
Link correlati

IAB.ORG
L'Internet Architecture Board, responsabile dei protocolli TCP/IP e delle regole di distribuzione delle risorse.

IETF.ORG
l'Internet Engineering Task Force, è la grande comunità aperta di progettisti di reti, di operatori e di ricercatori interessati allo sviluppo di Internet e alla sua architettura. L'organismo svolge attività di ricerca nel coordinamento e nella gestione dell'evoluzione della rete.