Tutti piloti coi simulatori dell'Aeronautica
L'Aeronautica militare fa pilotare i suoi aerei
ad appassionati di volo privi di brevetto e di esperienza. Ciò,
naturalmente, solo nella realtà virtuale.
L'Aeronautica
italiana, infatti, oltre a impiegare i simulatori di volo per
addestrare i propri piloti, ha deciso di ospitare a bordo del
SIAI260M del 70º Stormo di Latina quanti vogliono provare il
brivido dell'altitudine. Non si tratta, ovviamente, di un vero
aeroplano ma di un "allenatore procedurale", un programma
di simulazione che permette agli allievi piloti di eseguire manovre
e procedure effettivamente in uso presso la scuola volo di Latina e
di imparare a portare in quota un aereo.
Per frequentare il corso virtuale basta collegarsi al sito
Internet dell'Aeronautica e scaricare il software necessario,
compatibile con Flight Simulator 98 di Microsoft, il programma di
simulazione più diffuso. Si può scegliere tra due velivoli,
l'SF260 e l'MB339A, e scaricare i filmati delle fasi di decollo,
avvicinamento e atterraggio. La ricostruzione degli scenari e dei
parametri, delle prestazioni e dei limiti dell'aeromobile è
estremamente fedele, garantita dalla competenza operativa e
dall'esperienza didattica dell'Aeronautica.
Se l'aereo è virtuale c'è da scommettere che le emozioni
saranno veramente forti. E comunque, per molti, quella della
simulazione resta l'unica possibilità per entrare in una cabina di
pilotaggio e impugnare una cloche. (gar) |