I nuovi reader di Francoforte
I riflettori della Fiera di Francoforte quest'anno hanno
illuminato l'ultimo prodotto dell'editoria elettronica, l'e-book. Ma
cosa e' davvero il libro elettronico? Per prima cosa con e-book si
intende la possibilita' di pubblicare testi on line, che possono
essere inviati e prelevati con qualsiasi PC. Di solito questi testi
sono in formato Pdf (Portable Document Format), un'applicazione
utilizzabile con diverse piattaforme che consente di impaginare un
testo in modo molto simile a quello di un libro stampato.
Ma la grande rivoluzione dell'e-book e' nella combinazione tra nuovi
supporti hardware e particolari software. Attualmente esistono tre
modelli a cui corrispondono diverse concezioni di utilizzo. Il
Microsoft reader, clear type, e' un programma che gira su diversi
supporti elettronici: PC da tavolo, computer tascabili, Personal
digital assistance. Una volta scaricato dalla rete il libro
prescelto, possiamo leggerlo, sottolinearlo, ingrandirne i
caratteri. Ma la cosa più interessante è che nella nostra
biblioteca personale portatile possiamo contenere fino a venti
libri. Non poteva mancare, inoltre, il primo libro elettronico
realizzato, il rocket e-book. Creato nel 1998 da Nuovo Media, trae
ispirazione dalla serie di fantascienza Star Trek, i cui personaggi
usavano piccoli libri in cui era archiviato tutto il sapere.
Tra le società che stanno puntando sul libro elettronico c'è
Gemstar che acquista i diritti d'autore dagli editori e concede le
licenze ai produttori. I modelli presentati sono piuttosto costosi:
600 dollari (circa un milione e 350 mila) per la versione a colori,
che permette di leggere anche giornali e riviste, la metà per
quella in bianco e nero. Si prevede, però, che in Europa i prezzi
potranno essere più bassi. Infine, il libro elettronico made in
Italy. Per Ipm, un'azienda di Napoli che si serve del software
Microsoft, la parola d'ordine è "Multifunction": con
l'e-book italiano si può leggere, scrivere, telefonare, consultare
l'orario dei treni.
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