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Gli UMTS: la situazione europea tra aste al rilancio e "beauty contest"

Secondo la tabella di marcia dell'Unione Europea, il lancio dell'Universal Mobile Telecommunications System (Umts) è previsto per l'inizio del 2002. L' Europa si divide tra i paesi che hanno scelto di assegnare le licenze mediante un'asta libera al rilancio (per esempio Italia, Regno Unito e Germania) e chi invece ha utilizzato il metodo del "beauty contest", ovvero l'assegnazione fatta in base alla valutazione delle proposte dei diversi operatori, dietro un pagamento di una normale concessione (per esempio la Spagna).

 

PAESE

CONCORRENTI E VINCITORI

 

LICENZE: METODI DI SCELTA E PREZZI

TEMPI

RILASCIO DELLE LICENZE

 Cecoslovacchia

 

 

3 licenze nazionali

da assegnare con Beauty contest.

I dettagli della concessione sono stati  resi noti in settembre, lo studio dei dossier inizierà a gennaio 2001

 

Francia

France Telecom

Sfr

Bouygues Telecom (Suez –Lyonnaise)


Tiw (Canada)


Sonera (Finlandia)


Kpn (Olanda)


MCI Worldcom (USA)


BT (UK)


Vodaphone (UK)


T-Mobil (controllata dalla  Deutsche Telekom)

 

4 licenze della durata di 15 anni, da assegnare con

Beauty contest. Il prezzo di ogni licenza è fissato a 32,5 miliardi di franchi francesi (pari a 9.750 miliardi di lire), da pagare in 20 scadenze fra settembre 2001 e giugno 2016.

I 14 criteri di attribuzione sono stati resi noti il 18 agosto. La  consegna dei dossier e l’inizio della selezione è previsto per il 31/1/01.

luglio 2001

Germania

Sei consorzi  si sono aggiudicati 2 blocchi di frequenze ciascuno:

 
T-Mobil (controllata da Deutsche Telekom)


MobilCom


VIAG Interkom


Group 3G (consorzio formato dalla spagnola Telefonica, dalla finlandese Sonera e dall'inglese Orange)


Mannesmann


E-Plus (consorzio formato da Hutchison Whampoa  e dall'olandese Kpn)

L’ asta è terminata il 17-8-2000 con un esito complessivo di 98 miliardi 807 milioni 200mila marchi, pari a poco più di 97.819 miliardi di lire.

Inizio dell'asta il 31/7, terminata il 17/8.   

17-8 2000

Regno Unito

Tiw (partecipata dalla Hutchinson Whampoa)

 

Vodafone

 

Bt-Cellnet

 

One2One e  Deutsche Telekom

 

Orange

5 licenze nazionali della durata di 20 anni. L’ asta è terminata il 27-4-2000 con un esito complessivo di 22,5 miliardi di sterline, pari a 75mila miliardi di lire

Inizio dell'asta a marzo 2000

24-4
2000

Spagna

Telefonica


Airtel


Tim (presente in Spagna come terzo operatore radiomobile attraverso la società partecipata

 

Retevision Movil che opera con il marchio commerciale Amena)

 

Xfera (tra i maggiori azionisti: la spagnola Fcc con Vivendi, Actividades de construccion y servicios, Mercapital, Acesa (7,9%), la finlandese Sonera  e Mannesmann-Orange )

4 licenze assegnate con

Beauty contest. La selezione, basata sull'analisi dei Progetti di Business, ha privilegiato il contributo dato allo sviluppo dell'occupazione, dell'economia ed alla diffusione di Internet per le giovani e piccole medie imprese.

Assegnazione completata il 13/3/00

13-3
2000

Svezia

T- Mobil (controllata da  Deutsche Telekom,   insieme all'operatore svedese Utfors)


Sonera (in consorzio con Telefonica e i gruppi svedesi Sydkraft e Industrikapital)


ABB Energy Ventures (nel consorzio Mobility4Sweden)

Consorzio Telenordia (BT e Telenor)


- Telia


- Orange Sverige (consorzio formato da France Telecom, la svedese Skanska, società leader nel settore delle costruzioni,  Orange, controllata dalla stessa France Telecom, e Swedish Broadband Company)


Hutchison Whampoa e Investor


Vodafone (attraverso la filiale Europolitan Holdings)


Il consorzio Nomura, Ratos e Teracom

 

 BusinessNet (joint venture tra Tele 1 Europe, Western Wireless International e Rix Telecom)

4 licenze con 2x15MHz ciascuna, da assegnare secondo il metodo

Beauty contest, ma anche in base alla migliore capacità di copertura

I dossier sono stati consegnati entro il 1 settembre. Il rilascio delle licenze avverrà entro il 30 novembre

Nov. 2000