New economy, l'opportunità dei telefonini di terza generazione

A colloquio con il sottosegretario alle Poste e Telecomunicazioni, Michele Lauria, principale sostenitore della telefonia mobile di terza generazione

L'Editoriale "Umts: una tecnologia a prova di idiota"

Blu, il concorrente che non c'era

Dietro le quinte, chi sono i concorrenti in gara Una volta ottenute le licenze, i futuri gestori dovranno investire e formare nuove alleanze

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I siti dell'Internet mobile: una realtà da non confondere con la grande Rete

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Gprs: l'operazione vincente di BT Cellnet
L'Editoriale di Beppe Severgnini http://www.fresnet.it/beppe/
"Umts: una tecnologia a prova di idiota"
"Siamo schiavi felici del telefonino, che è diventato il nostro distintivo di riconoscimento internazionale, e ha conferito un nuovo significato alla sigla GSM: Gridare Senza Motivo. Cosa ci salva? La sincerità, e il senso dell'umorismo: se ci vediamo allo specchio nei nostri panni turistici, ci riconosciamo e ridiamo".

Di UMTS parlano in molti e tra poco, vedrete, ne parleranno tutti. E' una tecnologia nuova, rivoluzionaria. Ma la domanda di fronte ad ogni tecnologia, dal tostapane alla televisione, al computer al telefonino è: ci serve? E se ci serve, a cosa ci serve? L'UMTS, ad esempio, ci consentirà il trasferimento di fotografie, mentre si guarda un bel panorama con la telecamerina e intanto trasmette nel telefonino il suo sguardo digitale sull'orizzonte. In altri termini l'Umts permetterà di trasferire piccoli filmati in background. Ovvero inviare o prelevare un filmato mentre stiamo facendo qualcos'altro e non stiamo 40 secondi a guardare il telefono. Il telefonino diventerà sempre più una bussola per la navigazione. Così come adesso le macchine viaggiano con un sistema di orientamento basato sui satelliti, così la rete UMTS ci permetterà di viaggiare con ancor più precisione, sapremo dove siamo con un margine di errore di 30 metri e potremo chiedere dov'è un distributore, un negozio o un'edicola. Presentata così l'UMTS sembra una cosa utile. Ma non tutto oro quello che fa bip bip. Sarà importante vedere se ci saranno i terminali, ad esempio, se avremo in mano i telefoni a schermo largo. Quando è arrivato il WAP, che sta conoscendo i problemi della vecchiaia prima di aver conosciuto il vigore della giovinezza, si diceva: Where are the phones? (dove sono i telefoni?). Insomma prima di diventare nuovi schiavi felici del telefonino Umts, dovremo chiederci: ci aiuta a migliorare la vita? Non è che c'è un'offerta che non corrisponde alla domanda? Non è che stiamo comunicando troppo quando non abbiamo più tempo di comunicare con la gente, quando ci sono troppe persone e comunicare malamente con 200 persone è peggio che comunicare bene con 20 o con 10? Ecco, queste sono le risposte che dovremo darci nei prossimi tempi: una tecnologia efficace, veloce, a prova di idiota.