W i colori del WWW
Anche se la nascita di Internet è legata a scopi militari(dal
progetto Arpanet di Rob Taylor fra '66 e '69 su commissione del
pentagono al fine di assicurare la tutela della comunicazione in
caso di guerre nucleari),la Rete comincia ad esistere realmente
nel 1991 quando Tim Berners Lee (ricercatore del Cern di Ginevra)
regala al mondo il WWW.Esplode la massificazione della rete che
attraverso la connettività diviene potenzialmente accessibile a
tutti. La rete è nata come progetto militare e si è sviluppata
grazie agli interessi capitali, ma la sua struttura libera l'ha
consegnata alla collettività. Come un cavallo di Troia nelle
terre dell'era post-industriale, si è rivelato essere uno
strumento eccezionale per la cittadinanza: il cybernavigante
diviene fabbricante attivo del sapere, emancipandosi dalla sua
condizione di passiva subordinazione nel gioco della
comunicazione; acquisendo lo statuto di
"operaio\fruitore" del sapere, egli si riappropria del
ruolo di protagonista estortogli dai media classici! Dissento
dall'affascinante studioso Maldonado quando sostiene che non v'è
ragnatela senza ragno: sostengo invece che v'è una moltitudine di
ragni, cioè noi naviganti che connettendoci quotidianamente dai
nostri nodi, creiamo la rete. Ma la rete è più che uno
strumento, è una dimensione in cui i parametri spazio-temporali
vengono sovvertiti e cambia totalmente tanto il modus vivendi
quanto il modus cogitandi. Con McLuhan diciamo che IL MEDIUM E' IL
MESSAGGIO, INTERNET è COMUNICAZIONE ed è inevitabile che cambino
i linguaggi - lascio ai linguisti ed ai semiotici il compito di
profetizzare tendenze contrazioniste dei linguaggi(sul genere
NEOLINGUA di orwelliana memoria),ovvero nuove espansioni e
ridondanze e barocchismi(personalmente ritengo che il linguaggio
diverrà più espressivo ed immediato e tanto mi basta) - è
inevitabile che venga contaminata ed arricchita la struttura del
pensare ed a ciò contribuisce la ricchezza espressiva della rete.
Internet è la multimedialità; dunque la capacità di stimolare
la percezione multisensoriale. Internet gode della possibilità di
usare più registri comunicativi al fine di rendere più efficace
il messaggio. Il contributo delle immagini è FONDAMENTALE in
quanto restituisce alla cultura testuale la immaginifica ricchezza
di un contributo "figurativo". Io penso che
l'industrializzazione e l'avvento del metallo e dei macchinari,
abbia contribuito ad una prevaricazione del colore grigio sugli
altri. Questo ha reso più triste una società già smarrita dalla
"complessificazione" della sua organizzazione che con le
sue sovrastrutture ha reso sempre più difficile la comunicazione.
RIVOGLIAMO I COLORI. Il web ce li sta restituendo e ci sta facendo
tornare bambini. Quando navigo in quel mare di policromie e
disegnetti fumettistici provo gioia e torno ad essere bambina con
tanta tanta voglia di apprendere, si apre la mia mente e si
innesca in tal modo un prolifico circolo virtuoso: con gioia
imparo tutto ciò che SCELGO di trovare nella rete.
crisfilippelli@virgilio.it
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