Elettrosmog in Rete
di Michele Alberico
Quanto sono pericolosi i cellulari? Il valore
di cautela stabilito dalla legge italiana (DM 381 del 98) sulle
emissioni elettromagnetiche per i luoghi residenziali è
pari a 6 V/m. La normativa è però riferita agli
impianti fissi (ai ripetitori) mentre rimane una lacuna giuridica
sui limiti riguardanti i cellulari.
www.elettrosmog.org
Il WWF ha voluto fare una prova verificando le emissioni di tutta
una serie di apparecchi mobili. I risultati in una tabella che
potete ritrovare all'indirizzo www.elettrosmog.org.
Secondo le misurazioni effettuate dal WWF la stragrande maggioranza
degli apparecchi controllati oltrepasserebbe di molto questa soglia
di guardia. Attenzione allora.
Sempre dalle pagine dello stesso sito, scopriamo che l'Italia
ha il record negativo per l'inquinamento elettromagnetico: lo
dice Guido Santocito, responsabile per conto del WWF e dell'Alce
(associazioni e comitati in lotta contro l'elettrosmog) di elettrosmog.org
Il sito, interamente dedicato all'informazione sul fenomeno dell'inquinamento
elettromagnetico, ospita un discreto archivio di informazione
giuridica, normativa e tecnico pratica sull'argomento e di fatto
aspira a diventare un centro di scambio tra i diversi comitati
cittadini che lottano contro il fenomeno in tutte le sue forme.
www.reteambiente.it
reteambiente.it, sito realizzato dalle edizioni ambiente, tra
le tante, contiene una sottosezione dedicata all'inquinamento
elettromagnetico. Molti dei documenti contenuti all'interno sono
accessibili solo previo abbonamento annuale, tuttavia si tratta
di materiali già presenti (e gratuitamente) sul sito del
wwf.
www.legambiente.com
Legambiente ha pubblicato e reso disponibile in formato PDF un
opuscolo informativo sull'inquinamento elettromagnetico
In Italia, inizia il documento, ci sono oltre 60.000 impianti
per la trasmissione radiotelevisiva, 5.000 stazioni radiobase
per la telefonia cellulare, più di 50.000 chilometri di
elettrodotti ad alta e altissima tensione, circa 20 milioni di
telefoni cellulari. Se cercate un'informativa esaustiva questa
è sicuramente una delle migliori.
www.nonluoghi.it
Dibattiti accesi sull'argomento è piuttosto facile trovarne
su newsgroup e siti dedicati all'ambiente, al volontariato o al
terzo settore, come accade, ad esempio, in questo caso. Nonluoghi.it,
spazio di discussione aperto creato e gestito da un gruppo di
giornalisti che fanno volontariato su web.
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