Alla ricerca dei detriti spaziali
Un percorso in Rete, per saperne di più
ABCnews
Il 13 ottobre Craig Rixon, un contadino della contea di Rush in
Kansas, mentre sta dipingendo la staccionata di casa sente un
fischio lacerante. Si guarda intorno e, a poca distanza da dove
stava lavorando, trova uno strano oggetto metallico, di una trentina
di centimetri completamente annerito. Accanto a quello, vede anche
altri oggetti che non riesce ad identificare e che consegna
prontamente alle forze dell'ordine. Dopo poche ore viene stabilita
la provenienza di questi oggetti: si tratta di parti del razzo di
lancio di un satellite russo partito da una base in Khazakistan.
Space.com
Il più vecchio tra i detriti ancora in orbita proviene
dal secondo satellite statunitense, il Vanguard I, lanciato in
orbita il 17 marzo del 1958 e rimasto in funzione per soli 6 anni.
Nel 1965, durante la prima passeggiata nello spazio di astronauti
americani, uno di loro, Edward White, perse un guanto della tuta.
Per un mese il guanto ha fluttuato nello spazio alla velocità di
28.000 km al secondo, diventando il più pericoloso indumento della
storia dell'umanità. D'altra parte, la MIR da sola ha prodotto in
dieci anni di attività circa 200 detriti alla deriva, la maggior
parte dei quali erano sacchetti della spazzatura.
Explorezone
Nella classifica di chi sporca di più lo spazio, al primo posto ci
sono gli Stati Uniti, seguiti a breve distanza, com'è facile
immaginare, dalla Russia. Ma va sottolineato come la Russia, pur
avendo lanciato un numero quasi doppio di satelliti rispetto agli
Usa, ha prodotto un numero inferiore di detriti spaziali. L'Italia
con 8 satelliti ha prodotto 3 detriti, una buona media.
Resources for the
future
Avventurarsi nello spazio sta diventando sempre più
rischioso. Rff (Resources for the future), un'associazione non
profit di difesa ambientale molto nota negli Stati Uniti, sostiene
(forse esagerando) che circa ogni 4 giorni un nuovo razzo viene
lanciato nello spazio aggravando ulteriormente la situazione e che
ci vorrà un evento catastrofico prima che l'opinione pubblica si
renda conto della gravità del problema.
Spaceviews
Spaceviews, un sito dedicato interamente alla ricerca spaziale, ci
segnala che la NASA sta mettendo a punto una sorta di scopa spaziale
laser che dovrebbe essere testata attorno al 2003. Il progetto Orion
permetterà ad una postazione posta sulla Terra di spazzare via ogni
detrito dall'orbita terrestre. Un laser in grado di eliminare
detriti dall'orbita potrebbe in realtà facilmente essere usato
anche per mettere fuori uso un satellite. |