La Rete di Lorenzo
Visita al nuovo sito di Jovanotti, il dj dalle onde web. Dai
File MP3 gratis ai problemi del mondo
di Eleonora Giordani
Non poteva non fare i conti con la Rete, Jovanotti: lui che ha
sempre fiutato il modo giusto di usare i linguaggi di comunicazione
delle nuove generazioni. Come quando negli anni 80 ha divulgato il
rap in Italia, aiutando anche i gruppi nostrani ad uscire dal ghetto
del circuito underground. Adesso è l'ora di Internet, con l'ultimo
singolo dall'evocativo titolo File not found, che recita tra l'altro
"l'universo è un ipertesto da cliccare". E soprattutto
con il nuovo sito web, di cui si parlava ormai da parecchi mesi e
che è online dal 24 ottobre scorso. Si chiama Soleluna.com
(www.soleluna.com) , è colorato e pieno di energia, ma non è la
solita vetrina per i fans, o meglio, non solo.
Lorenzo si è occupato in prima persona della creazione e
concezione del sito, che rispecchia e contiene le linee direttrici
del suo pensiero artistico e del suo impegno sociale. Un impegno che
attraversa tutte le campagne del popolo di Internet, da quella
contro la globalizzazione a quella contro la chiusura di Napster e
per la diffusione in Rete della musica digitale. Già dal primo
giorno di vita, dal sito si scaricano il video e il remix di File
not found. Dal 15 novembre poi, sarà attiva l'area "digital
download" da dove si potranno prelevare file Mp3 di brani
inediti o eseguiti dal vivo durante il tour del 1997, ma anche foto,
testi, spartiti e video. Una parte del materiale sarà disponibile
gratuitamente, mentre per acquistare il resto è stato predisposto
un divertente meccanismo di vendita virtuale. Chi compra il nuovo
album live di Jovanotti ''Autobiografia di una festa'', vi troverà
una tessera numerata che dà diritto a 50mile lire di
"spesa" su Soleluna.com. In pratica, chi investe nel disco
è ricompensato con la possibilità di scaricare gratis la musica
più rara e preziosa del proprio beniamino. Bisogna iscrivere il
numero della tessera nell'apposito modulo di registrazione online, e
il gioco è fatto. Se si considera che ogni file a pagamento costa
circa "tre sacchi"parola di Jovanotti, ovvero tremila
lire, c'è di che sbizzarrirsi.
Il sito si propone anche come centro di discussione e progetto
editoriale interattivo. "C'è una squadra di ragazzi - ha
dichiarato Lorenzo in conferenza stampa - dislocata tra Milano,
Cesena e Cortona che insieme a me stanno portando avanti questa
storia con l'intenzione che diventi economicamente autosufficiente,
in modo da essere libera di informare, divertire e prima di tutto
servire a chi vuole farne parte". Il tutto è in divenire, per
ora funziona solo una parte dei progetti in programma. Tra questi,
Radio Soleluna: cinque trasmissioni radio di un'ora ciascuna.
"Per adesso sono l'unico dj, annuncia Jovanotti dalle onde web,
ma tra non molto magari anche voi potrete fare dei programmi da casa
e mandarmeli". Da sabato 28 ottobre é online il forum, dove si
discute di musica, di politica e di attualità. Nella sezione delle
news, che ospita articoli sul popolo di Seattle ma anche sul Grande
Fratello, è previsto uno spazio dedicato alle "paci nel
mondo", dove saranno segnalati i siti e le campagne online
dell'attivismo pacifista.
E per finire, ecco "Mumble mumble", il diario
elettronico in cui Lorenzo scrive ogni giorno a ruota libera (con
tanto di errori di battitura) sulla sua vita e su quello che succede
nel mondo. Per esempio, ore 11:51:35 di martedì 24 ottobre 2000:
"Ieri il mio amico marco della mia casa discografica mi ha
portato il CD di U2 e ho scoperto che mi hanno messo tra i
ringraziamenti, non so se riuscite a pensare come ci sono rimasto,
questa é una di quelle cose che puoi fare il figo per una vita con
i tuoi amici, non so se mi spiego, vabbé hanno scritto jovanotti
con la G (giovanotti) ma che ci volete fare é già troppo per
quanto mi riguarda". Sono rivolti invece alla campagna Jubilee
2000 per la cancellazione del debito dei paesi poveri, i pensieri
nella notte di sabato 4 novembre: "Ci devono essere delle
priorità e la principale di esse è iniziare una politica di
trasparenza dei prestiti e degli aiuti ai paesi poveri partendo
dall'azzeramento del debito accumulato in questi anni, un debito
ingiusto e pilotato dall'alto. Adesso vado a letto, statemi bene.
Apriremo un forum da domani su questa questione, se avete domande su
Jubilee 2000 fatemele e io cercherò di rispondere o vi farò
rispondere da chi porta avanti a tempo pieno questa causa in Italia.
Good night".
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