Pillole di dolorante saggezza da Netslaves
Pensate che Internet vi apra finalmente le
porte dell'Olimpo del lavoro? Siete convinti che i licenziamenti di
cui continuamente si parla non siano che un'invenzione dei media per
fare notizia, ma non capite perché siete alla ricerca costante di
un lavoro? Questo libro è quello che fa per voi
Dall'Introduzione a Netslaves,
di Bill Lessard e Steve Baldwin, Fazi Editore 2001.
"Ha ricevuto il mio curriculum?" "Un secondo, mi
faccia controllare nel portacarte". Il rumore di carta
rimestata, poi un silenzio prolungato. "L'ha trovato?"
"Sì, l'ho proprio sotto gli occhi". Ancora silenzio,
quindi l'addetto al personale all'altro capo del telefono si
schiarisce la voce. "Signor Lessard, scorrendo il suo
curriculum mi risulta che lei abbia cambiato, in media, un lavoro
all'anno negli ultimi sette anni". "Esatto". L'uomo
si lasciò sfuggire una sottile risata canzonatoria. "Signor
Lessard, se fossimo in California, sono sicuro che i suoi potenziali
datori di lavoro la giudicherebbero un tipo sufficientemente
stabile. Ma siamo a New York. Ho paura che i nostri clienti
penserebbero a qualcosa di strano. C'è una ragione precisa per
tanto peregrinare?". "Lei non capisce", balbettai.
"Io lavoro su Internet. Lì è tutto molto instabile. L'ultima
azienda dove ho lavorato è stata inglobata e ha dovuto licenziare
tutti; l'azienda precedente è fallita, quella ancora prima…".
Siete ansiosi di entrare finalmente nel migliore dei mondi
possibili, il mondo tecnologico, ossessivo, paranoico, disperato e
perennemente stressato dei netslaves? Se la risposta è sì, è
arrivato il momento di affrontare i personaggi che popolano l'oscuro
mondo della Rete.
Il "Sistema di Caste della Net Economy"
secondo Bill e Steve
Livello 1 Uomini delle pulizie
"L'uomo delle pulizie è l'insonne, bistrattato e oberato
ingegnere della disinfestazione, cui è toccata in sorte la
maledizione di ripulire i pasticci tecnologici del prossimo".
Livello 2 Poliziotti e Prostitute
"Vedono Internet come un modo per sbancare (Prostitute); un
modo per sbarcare il lunario (Poliziotti)".
Livello 3 Assistenti sociali
"Sono le massime autorità emotive dell'universo della Net
Economy". Livello 4 Tassisti
"Quasi tutti i siti sono progettati da infaticabili giovani
itineranti …al di là delle piccole noie quotidiane c'è il lavoro
in sé, caratterizzato da scadenze impossibili ('Puoi finire il sito
lunedì?), da giornate lavorative di 16 ore e dall'assoluta mancanza
di stabilità".
Livello 5 Cowboy e Squali
"Non importa se siete pedofili, tossici o serial killer con
mucchi di cadaveri sepolti in giardino; se siete dei maghi del
codice, vi assumeranno e vi pagheranno bene, anzi, vi copriranno
d'oro, perché il citato bagaglio di nefandezze giova all'aura
mistica del genio".
Livello 6 Cucinieri
"Armati di spatola in una mano e grafico Ganttiano nell'altra,
i Cucinieri sono gli operatori più tartassati di tutto il Sistema
di Caste della New Economy, quelli per i quali vige la regola
'fatelo a tutti i costi'".
Livello 7 Cercatori d'oro e Gigolo
"Non passa notte che queste cicale del cyber-sociale non vadano
a godersi la vita a spese dell'azienda in qualche sfarzoso evento
industriale, pranzo di debutto o cerimonia di premiazione".
Livello 8 Predicatori e Invasati
"Se non sono sepolti da qualche parte a scrivere saggi, manuali
o consulenze finanziarie al grido di 'Comprate adesso! Comprate
tutto!', Predicatori e Invasati amano andare in giro a evangelizzare
le masse alle conferenze.
Livello 9 Robot
"Se non li tradiscono le antenne, controllate il numero di
teledrin alla cintura (almeno sei). Altro segno di riconoscimento è
un manuale SNMP di 3.000 pagine legato alla testa con un filo del
telefono".
Livello 10 Baroni della truffa
"I CEO sono un po' come gli unicorni - tutti li hanno visti sui
giornali, tutti saprebbero riconoscerne uno in meno di un secondo,
ma quando si tratta di rintracciarli fisicamente per studiarli in
carne e ossa, si rivelano simili a misteriose creature
mitologiche".
Sublivello -1 Uomini talpa
"Sono i primi responsabili del modello anarchico, pazzoide e
misticheggiante che impera sulla Rete. Prive delle inutili
restrizioni della proprietà privata, del buon gusto e del corretto
Web design, le loro creazioni sono quasi sempre smaccatamente
amatoriali, antiestetiche e incredibilmente trascurabili".
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