Lunedi' 26 marzo 2001


E' giusto sviluppare la ricerca per la clonazione umana?
di Franco "Bifo" Berardi

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Per approfondire:

Che cos'è la clonazione?

di Sabina Morandi

Clonare è o non clonare? Questo è il problema

L'ingegneria genetica: un connubio di cattiva scienza e grande business

Quasi come voi: storia di una "creatura" geneticamente costruita

Clonazione umana: la normativa nel mondo


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Clonazione e biotecnologie.

Nel dibattito contemporaneo la clonazione e' spesso assimilata alle biotecnologie. A ben vedere l'origine e lo sviluppo di questi ricerche sono alquanto lontane. Le biotecnologie si sono sviluppate all'interno della Biologia Molecolare, la Clonazione e' una problematica nata e cresciuta all'interno dell'Embriologia. Nel primo caso lo sfondo della ricerca e' quello di esplicare le funzioni biologiche a partire dai componenti molecolari fondamentali come le proteine (enzimi etc..), DNA, RNA. Nel secondo l'interesse e' focalizzato ai processi di specializzazione cellulari che avvengono durante lo sviluppo di un organismo. Il problema della Clonazione viene posto all'interno della comunita' di ricerca dell'Embriologia dello sviluppo ben prima che fosse formulata alcuna teoria informazionale-molecolare della genetica. La Clonazione nasce nel tentativo di spiegare un aspetto scientifico importantissimo: quello della reversibilita' dell'informazione genetica. Cioe', le informazioni contenute in una cellula specializzata, sono ancora in grado di gestire l'evoluzione di un organismo, a partire da una cellula embrionale o sono irrimediabilemente degradate? Un secolo di ricerca e' stato necessario per raggiungere una risposta tecnica e teorica a questo problema. Durante questo secolo la problematica della clonazione ha vissuti alti e bassi per ragioni endogene (interne alla ricerca stessa) ed esogene (dibattiti, timori, aspettative nel dibattito pubblico). A cavallo tra gli anni 70-80 la Clonazione viene abbandonata come filone di ricerca da parte della grande comunita' della Biologia Embrionale ormai convinta dell'impossibilita' di realizzare la clonazione dei mammiferi. A questo punto la Clonazione incontra, trasmigrando verso atri settori di ricerca, il mondo della Biologia Molecolare che in seguito alla scoperta del DNA del 1954 si e' affermata come disciplina guida nel campo scienze della vita. L'incontro di queste due esperienze di ricerca avviene su un campo poco teorico e molto applicativo: quello della zootecnica. Nasce in questo campo l'idea di utilizzare la Clonazione congiuntamente all'ingegneria genetica per fini produttivi. Questa unione porta con se un salto di problematiche. Infatti, ai problemi legati al concetto di copia e omologazione applicati allo sviluppo della vita, si aggiungono quelli dell'eugenetica molecolare (manipolazione tecnicamente controllata dell'informazione genetica).

Fabio Sterpone