Una moneta, tanti siti
Georgia Garritano e Cristina Pini
L'euro è da pochi giorni diventato una nuova realtà
del nostro quotidiano. Il 2002 sarà l'anno della più
grande trasformazione economica degli ultimi anni, vediamo come
affrontare questa vera rivoluzione monetaria anche con l'aiuto della
rete.
Le risorse online sull'euro soddisfano tutte le necessità:
dall'informazione al supporto tecnico per adeguare alla nuova moneta
anche il computer: guide ufficiali, pagine per bambini, giochi,
voci contro. E, naturalmente, c'è spazio anche per la vecchia
lira: un addio tra nostalgia e beneficenza.
SITI ISTITUZIONALI
Commissione Europea
380 milioni di persone e 12 paesi europei, sette diversi tagli di
banconote e otto tipi di monete. Questi i numeri dell'euro, la valuta
che dal primo gennaio è in vigore nei paesi dell'Unione europea
che hanno deciso di adottare la moneta unica. Il sito ufficiale
della Commissione Europea fornisce tutte le nozioni fondamentali
sull'euro e sui tassi di conversione, i testi e le normative di
riferimento relative alla moneta unica e le tappe fondamentali che
hanno portato alla sua introduzione. Fondamentale sezione del sito
è rappresentata da Quest, la banca dati redatta nelle 11 lingue
ufficiali dell'Unione, che permette al cittadino europeo di ottenere
risposte esaurienti su tutti gli aspetti - pratici e non - nel passaggio
dalla vecchia alla nuova moneta.
Banca centrale europea
Il sito ufficiale della Banca centrale europea, perno centrale dell'Eurosistema,
presenta una grafica accattivante per gestire una molteplicità di
informazioni e collegamenti sulla nuova moneta in modo agevole e
veloce. All'interno delle sezioni si possono recuperare tutte le
indicazioni relative all'uso delle nuove banconote e delle nuove
monete, sul loro aspetto e sui piani di transizione monetaria nell'ambito
della Comunità Europea. La sezione news fornisce informazioni costantemente
aggiornate sull'attività istituzionale della BCE e su tutti i problemi
connessi all'euro, costituendo un vero e proprio canale di comunicazione
tra l'area dell'euro e il resto del mondo.
Ministero del Tesoro
Tra le organizzazioni pubbliche che hanno preparato materiali informativi
sull'Unione monetaria il sito ufficiale del ministero del Tesoro
rimane un valido punto di riferimento per aiutarci nel passaggio
dalla lira all'euro. Fornisce nozioni fondamentali sulla nuova moneta
e informazioni distinte per settore d'interesse, dedicando inoltre
una vasta area a giochi e quiz che, oltre a rendere meno noiosa
la conversione per 1936,27, aiutano a comprendere il nostro personale
livello di (euro)preparazione.
Euroimpresa.org
Progettato dallo stesso ministero del Tesoro in collaborazione con
l'Unione Europea è il sito di Euroimpresa. Un interessante piano
di lavoro per le imprese costrette ad affrontare la transizione
dalla lira all'euro che offre in particolare una guida per le modifiche
organizzative da affrontare e i riferimenti normativi particolarmente
destinati alle aziende.
Ministero delle Finanze
Anche il ministero delle Finanze ha aperto le porte del suo sito
web all'euromoneta. Sul sito istituzionale del dipartimento governativo
guidato dal ministro Tremonti si trovano utili percorsi per conoscere
e affrontare la crisi del change over, dai calcoli per i
versamenti delle tasse automobilistiche (su scala nazionale e regionale)
alle normative che regolano i rapporti tra il fisco e il cittadino.
Pagine e pagine ricche di documentazione giuridica rendono il sito
web del Ministero delle Finanze uno strumento essenziale per chi
vuole ricorrere a una consultazione ufficiale in materia di moneta
unica.
ASSOCIAZIONI
Associazione Bancaria Italiana
L'elegante sito dell'Associazione Bancaria Italiana - associazione
volontaria senza finalità di lucro che rappresenta, tutela e promuove
gli interessi del Sistema bancario e finanziario italiano - propone
tra le altre informazioni (rilevazioni periodiche sull'evoluzione
dei mercati finanziari, notizie relative agli ordinamenti e alle
strutture normative che regolano i gruppi bancari e i loro dati
statistici) anche una serie di guide (in formato .pdf) tutte dedicate
all'euro. In particolare nella guida dedicata ai più giovani, caratterizzata
da disegni che ricordano i fumetti e da un linguaggio chiaro ed
essenziale, sono contenute tutte le informazioni e i consigli pratici
per non trovarsi impreparati all'uso della nuova moneta, oltre che
a un glossarietto che consente di familiarizzare con le parole chiave
del change-over.
Consumatori.it
Il simbolo dell'Euro ricorda facilmente la prima lettera della parola
Europa, si ispira alla epsilon greca ed è rappresentato da
una E tagliata da due linee parallele (€). Ma quanti di noi sanno
come scriverlo sulla tastiera del computer? Secondo una recente
ricerca condotta su scala Europea, in Italia il 71per cento degli
utenti non saprebbe come inserire il simbolo dell'euro nei documenti
elettronici. Ci viene in aiuto una sezione del sito dell'Unione
Nazionale Consumatori, che in una delle sezioni dedicate all'euro
fornisce una guida esaustiva all'uso della € sui nostri computer.
BUSINESS
Euroconvertitore
Tutti i siti sopra menzionati offrono - nella precisione e nella
imprecisione - tutta una serie di convertitori on-line, il sito
di Giallo.it - sito sul business italiano - offre invece una calcolatrice
convertitore euro off-line, completamente gratuita. Un software
non ingombrante che consente di convertire una decina di valute
europee in euro, oltre a fare conti come qualsiasi calcolatrice.
Semplicemente cliccando su "converti in Lire" (o in qualsiasi altra
valuta europea) comparirà il valore attualmente visualizzato nella
calcolatrice in quella valuta ed anche nel suo corrispettivo in
euro.
UN EURO, TANTI…
Euro o euri? Ormai il dubbio è stato risolto d'ufficio dal Presidente
della Repubblica che, nel convertire in legge (23
novembre 2001 n. 409) il decreto sull'introduzione dell'euro
(25
settembre 2001 n. 350), ha modificato la versione "euri" in
"euro", nello spirito della direttiva comunitaria che indica l'uso
invariato del nome al singolare e al plurale per tutte le lingue
dei paesi aderenti alla moneta unica. Fino a poco tempo fa, comunque,
la maggior parte dei linguisti,
Accademia della Crusca compresa, si pronunciava a favore della
declinazione del sostantivo al pari di tutti i sostantivi italiani
(e in analogia con le altre valute: franchi, marchi, dollari…) e
anche in un vecchio documento
dell'Unione Europea (1999) venivano specificate le forme singolari
e plurali per ogni lingua comunitaria. Secondo la tesi contraria,
e alla fine prevalente, invece, la parola "euro" può essere considerata
come un prefissoide o un forestierismo ed è, quindi, indeclinabile.
Alla fine, anche la Crusca, dopo aver affidato lo studio della questione
a un gruppo di lavoro specializzato nei neologismi (il Clic, centro
di Consulenza sulla lingua italiana contemporanea) si è arresa.
"Visto che la moneta è unica e invariabile - spiega il presidente
Francesco Sabatini - si è scelto di renderla invariabile anche linguisticamente;
e così le ragioni dell'unità hanno prevalso su quelle della tradizione".
Resta da vedere come parlerà la gente.
GIOCANDO SI IMPARA
Miaeconomia
"L'economia è una cosa seria. Ma ciò non toglie che si possa giocarsi
su". Con questo spirito nasce, sul sito della "finanza facile per
tutti", una sezione di intrattenimento ispirata all'euro: anche
il cruciverba, la slot machine, il "quadrotto", il puzzle
e lo screensaver possono aiutare, infatti, a familiarizzare con
la nuova moneta.
RISERVATO AI BAMBINI
Girotondo
Sul "portale per i più piccoli" c'è una pagina intitolata "perché
l'euro" che spiega con chiarezza che cos'è la moneta unica, quali
paesi l'hanno adottata e quali sono i suoi vantaggi principali.
Vengono, inoltre, ricordate le tappe più significative della nascita
dell'euro e illustrati i sistemi di arrotondamento. Alla fine i
giovani navigatori possono mettere alla prova le loro conoscenze
rispondendo a un quiz.
Banca centrale
europea per i bambini
Anche il sito dell'euro della Banca centrale europea ha uno spazio
dedicato esclusivamente ai bambini. I piccoli utenti possono imparare
giocando: colorare le banconote, abbinare le monete alle bandiere
giuste, fare acquisti virtuali con la nuova valuta sono gli intrattenimenti
educativi proposti.
EURO PER PINGUINI
Debian
Per chi usa il sistema operativo Linux, in particolare la versione
distribuita da Debian, è disponibile il "supporto euro" che permette
di configurare la piattaforma in modo da poter visualizzare il simbolo
della nuova moneta.
EURO DA RIDERE
Iuro
Una moneta, tanti modi di pronunciarla: "euro" in Italia, Spagna,
Portogallo, Finlandia; "orò" in Francia, Belgio, Lussemburgo; "òiro"
in Germania e Austria; "iurò" in Irlanda; "oro" nei Paesi Bassi;
"evrò" in Grecia. Perché, allora, non chiamarlo "iuro"? Da questa
domanda nasce il sito dello Iuro, "che vuole essere una piccola
parodia sul trambusto che sta creando l'entrata della nuova moneta
unica". Ovviamente, "tutti gli argomenti trattati all'interno del
sito sono puramente inventati" così come le banconote e le monete
di questa divisa virtuale.
ADDIO LIRA
La lira d'oro
Alla lira italiana, uno dei simboli dell'unità nazionale, che lascia
il posto all'euro, è dedicato un articolato programma di manifestazioni
intitolato "La lira d'oro - Storia, emozioni e ricordi della nostra
moneta", patrocinato dalle più alte istituzioni dello Stato. Tra
le iniziative già realizzate ci sono un libro e una serie di coniazioni
celebrative, la principale delle quali è la riproduzione in oro
della moneta da una lira in corso dal 1951. È, inoltre, attualmente
in svolgimento a Roma la mostra "Il lungo cammino dell'euro", che
chiuderà il 2 marzo. È prevista, infine, la realizzazione di un
monumento alla lira: per il progetto è stato bandito un concorso
al quale si potrà partecipare fino al 30 marzo.
Salvamondo
Lire, franchi, marchi, pesetas, fiorini e dracme possono ancora
essere utili. Il cambio di moneta fornisce, infatti, l'occasione
per un'iniziativa internazionale di solidarietà. Amnesty International,
Unicef e Wwf hanno lanciato una raccolta fondi comune, invitando
i risparmiatori a non cambiare in euro gli spiccioli delle valute
nazionali ma a donarli a favore di progetti per i diritti umani,
dell'infanzia e dell'ambiente.
PER GLI IRRIDUCIBILI
Europe yes. Euro no
Non può mancare, infine, il sito dei contrari all'introduzione dell'euro.
Ormai i nostalgici delle monete nazionali dei dodici paesi che hanno
già attuato la conversione possono solo rassegnarsi. Non si danno
per vinti, invece, gli inglesi, che ancora si battono per far sì
che la Gran Bretagna, non ancora entrata nel nuovo corso, ne rimanga
definitivamente fuori. Al motto di "Europa sì. Euro no" il gruppo
che ha attivato questa campagna d'opinione online rifiuta il cambiamento
sulla base dei seguenti argomenti: il passaggio all'euro avrebbe
un costo stimabile in 36 miliardi di sterline; il tasso di disoccupazione
di Eurolandia è il doppio di quello del Regno Unito; la Gran Bretagna
ha investito nei fondi pensionistici più di tutto il resto d'Europa;
la pressione fiscale media dei paesi di Eurolandia (44 per cento
del Pil) è superiore a quella inglese (38 per cento); la Gran Bretagna
è la quarta potenza economica mondiale.
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