Mercoledi' 25 aprile 2001

Revisione testi a cura della redazione internet di MediaMente

Il grande crack

L'avevo detto io…
Intervista a M.Mandel

TheStreet.com, un modello per l'informazione finanziaria

È dura ma l'Europa tiene…

Cari manager, rimboccatevi le maniche

Link utili


TheStreet.com, un modello per l'informazione finanziaria

di Flaminia Lubin

Internet è uno strumento importante per chi investe, indispensabile per chi vuole seguire il mercato costantemente. ci permette di controllare le azioni, verificare l'andamento della borsa , leggere articoli e commenti sulla finanza e l'economia. thestreet.com e RealMoney.com sono due dei siti più popolari per assumere questo genere di informazioni. Sono dei giornali online aggiornati continuamente dove le notizie di finanza vengono pubblicate in tempo reale. Dave Kansas e' il direttore di TheStreet.com

"Quello che facciamo a TheStreet è che forniamo informazioni gratuitamente e continuamente. Real Money invece è un sito a pagamento, nel senso che per poter aver accesso alle news bisogna pagare una quota di iscrizione. Si paga per avere consigli, articoli ed editoriali. Nel suo genere, è tra i siti più forti dell'autostrada informatica. I giornalisti lavorano come qualunque altro giornalista contattano le fonti, le incontrano, assumono informazioni da diversi documenti e fanno molte ricerche. Più degli altri però devono rispettare alcune regole a garanzia della loro indipendenza. Siamo una delle poche agenzie finanziarie che copre Wall Street ad essere veramente indipendenti. I nostri giornalisti hanno delle restrizioni rigidissime su dove e come investire: molti per esempio non possono acquistare titoli, ma possono solo partecipare a fondi governativi".

Dadid gaffen copre quotidianamente l'andamento del mercato per TheStreet "La grande novità' di Internet rispetto agli altri media è che fornisce notizie non stop. e questo è un bene e un male allo stesso tempo. Con tutte queste informazioni a disposizione la gente si sente in grado di prendere decisioni rischiose e a volte commette gravi errori. Ciononostante io sono fermamente convinto che sia meglio avere sempre notizie sotto mano. TheStreet è visitato da una grande varietà di persone: conta circa tre milioni di passaggi al mese. Per la maggior parte si tratta di addetti ai lavori , ma è sempre di più la percentuale di gente qualunque che grazie ad Internet si è lasciata coinvolgere dal mercato. I media certamente hanno contribuito all'euforia generale che ha portato al boom della borsa negli ultimi anni, ma hanno solo contribuito, non l'hanno causato, cosi' come il crack, non l'hanno detrminato gli articoli dei giornali. Qualche cosa è realmente accaduto. I giornalisti si sono poi associati all'onda negativa. I media possono collocarsi in quanto ad influenza sul mercato al terzo o quarto posto. Prima ci sono sicuramente il governatore della Banca Centrale, Alan Greenspan e l'economia".