Mercoledi' 4 aprile 2001

Revisione testi a cura della redazione internet di MediaMente

La chiesa nella Rete

Le opportunità di Internet

San Paolo userebbe il Web

Gettate le vostre Reti

Il web sia con voi

Il Web, come terreno di elezione della critica


San Paolo userebbe il Web

Di Cristina Ferrario

E oltreoceano? Qual è il rapporto tra chiesa e Internet nella nazione più informatizzata del mondo? Siamo andati a New York e abbiamo chiesto a Joseph Zwilling, portavoce dell'arcidiocesi di New York, cosa ne pensano e come usano la Rete negli Stati Uniti

Crede che Internet possa aiutare la diffusione della parola di Dio? "Credo che Internet sia un ottimo mezzo per l'evangelizzazione. Se San Paolo fosse vivo oggi, userebbe la rete come uno strumento per divulgare la parola di Dio. Ma sicuramente San Paolo lo si troverebbe anche in televisione o alla radio. Userebbe il net, così come la stampa cattolica. Ciò che dobbiamo fare è andare dalla gente e portare il vangelo lì dove la gente si trova. Molte persone usano internet per le ragioni più varie, e per questo non possiamo astenerci, noi cattolici dall'usare anche questo mezzo. Ne' dobbiamo condannarlo. Bisogna avere un approccio ed un messaggio positivo così da poter utilizzare la nuova tecnologia a nostro vantaggio.

Quali altri usi sono possibili per le comunità cattoliche? Noi usiamo Internet per divulgare il vangelo, ma anche per mettere a disposizione dei fedeli il maggior numero di informazioni possibili sulla chiesa cattolica. Dagli orari delle messe e gli indirizzi delle chiese, fino alle riflessioni più profonde. Le diverse diocesi usano il mezzo in maniera diversa. Per noi è soprattutto un modo di portare alla gente il messaggio cattolico, senza filtri. Con il Cardinale O'Connor pubblicavamo sempre le sue omelie, così evitavamo le diverse interpretazioni dei giornalisti. Ed il messaggio era diretto, mai estrapolato dal suo contesto. Internet è così, immediato, interattivo e rapido. Per molti è evangelizzazione, ma anche un momento di incontro, riflessione e discussione nelle chat room della fede.

Insomma, è proprio tutto oro quello che luccica, o anche Internet ha i suoi limiti? Probabilmente il limite maggiore (della nuova tecnologia ) è rappresentato dal fatto che non tutti hanno accesso alla rete. Non tutti possono permettersi un computer, ma le cose stanno cambiando. E' poi costoso ed impegnativo mantenere fresco ed aggiornato un sito. Noi facciamo del nostro meglio. Perché chi clicca sul nostro web site vuole sempre trovare novità, altrimenti non torna. Noi investiamo in internet perché sappiamo che è in crescita e un domani potrebbe soppiantare i tradizionali mezzi di comunicazione. Altro problema o limite (come lo vogliamo chiamare) della rete è la sua la vastità. C'e' tanto e di tutto sull'autostrada informatica. Ci sono perfino le boutiques con cravatte e magliette a tema religioso ...Insomma trovare informazioni affidabili e giuste non è facile. Faccio un esempio chiunque può creare un sito e chiamarlo cattolico. Ma questo potrebbe rappresentare solo la visione personale dell'autore, magari in contrasto con quella del vaticano. Creando confusione con i siti legittimi. Per questo dobbiamo far si che la nostra voce si innalzi rispetto alle altre. Quando ciò è stato possibile in passato Internet si è trasformato in un mezzo potente ed efficace. E così dovrà essere in futuro."