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Cacciatori di domini

I casi di omonimia

Si moltiplicano in Rete le battaglie legali per risolvere i casi di nomi di siti rivendicati, più o meno legittimamente, da più pretendenti

di Tommaso Russo

GlobalMente non è una nuova rubrica della nostra trasmissione, ma è il nome di una ditta di WebMarketing e comunicazione che sino a poco tempo fa si chiamava MediaMente e che ha registrato gli indirizzi: MediaMente.it e MediaMente.com. Nulla di strano. Un caso di omonimia come tanti altri che probabilmente non è stato conveniente per nessuno. Infatti la ditta Media Mente che ha registrato questo indirizzo ha, di recente, cambiato il nome in GlobalMente, forse proprio per evitare l'omonimia.

Ma non sempre le cose vanno così tranquillamente. Due anni fa negli Stati Uniti, uno studente di un college americano registrò il nome di dominio microsoftnetwork.com ed una dozzina di altri nomi contenenti la sigla microsoft e venne immediatamente citato in giudizio da Bill Gates. Bill Gates vinse la sua causa a metà. Oggi l'indirizzo è in Rete e contiene una pagina vuota.

Ancora più eclatante il caso di Altavista. Per diversi anni l'indirizzo del motore di ricerca è stato www.altavista.digital.com. L'indirizzo odierno altavista.com apparteneva, infatti, ad un provider semisconosciuto AltavistaTechnologie, che nulla aveva a che fare con il celebre team di Palo Alto. Nel '97 il sito di questo provider cominciò a somigliare stranamente sempre di più a quello dell'Altavista tanto da provocare una causa rapidamente vinta dalla Digital che ha spianato la strada al passaggio di nome.

Anche www.espresso.it non appartiene al celebre settimanale , ma ad una società romana che vende software on line. Il nome espresso, in questo caso, almeno a partire dalla grafica del sito, sembra contenere un riferimento al caffè piuttosto che ad argomenti connessi con l'editoria o con la carta stampata. E il sito del settimanale espresso si chiama, infatti, www.espressoedit.it.

Sempre in campo editoriale, anche il settimanale Panorama ha perso la corsa per i domini panorama.it e panorama.com, che appartengono a due società che non hanno nulla a che fare con l’editoria.

Per raggiungere il sito della rivista, bisogna andare sulle pagine della Mondadori e da lì cliccare sul nome della rivista.

La Coca Cola, invece, sembra aver coperto bene tutte le possibili variazioni sul tema del suo nome. Sono suoi Cocacola.com, cocacola.net, cocacola.org e sue anche le varianti con il nome più usato negli Stati UnitiEnzo Ferrari della Coca Cola: coke.com. Qualche dubbio rimane, invece, sull'indirizzo Cocacola.it. Attualmente è una pagina bianca ma risulta registrato da tale Gianfranco Casu della società Sarda Fonti spa.

70792424A volte, poi, non è possibile registrare tutti i nomi di dominio che possono essere associati ad un grande marchio. Prendiamo il caso della Ferrari, ad esempio. Suoi sono gli indirizzi Ferrari.it, Ferrari.com e Ferrari.net. Ferrari.org, invece, è un sito genealogico, non commerciale, dedicato a tutti coloro che si chiamano Ferrari in tutto il mondo. Chissà se Enzo Ferrari sarebbe stato contento.
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