Sono
prevalentemente commerciali le pagine Web dedicate
all'ergonomia. E la maggior parte include "consigli
salutari" da dare all'utente che cerca di informarsi su
quale sia la giusta posizione da adottare quando si sta seduti
al computer nella propria postazione di lavoro. I pericoli,
infatti, sono molti e anche piuttosto preoccupanti. Uno dei più
frequenti, ad esempio, è il verificarsi o l'acuirsi di disturbi
visivi a causa di un prolungato periodo trascorso davanti allo
schermo del computer.
Ecco, allora, la soluzione: l'ergonomia, ovvero la disciplina
che suggerisce all'uomo la postura corretta da adottare negli
ambienti lavorativi e naturalmente a casa o al cinema.
L'Ergonomics
Society aperta a tutti gli utenti che ne vogliono far
parte, conta, oggi, 1300 membri, tra i quali psicologi,
fisiologici, ingegneri e architetti.
In
occasione del cinquantesimo anniversario della nascita della
società inglese l'anno scorso il Science Museum di
Londra ha deciso di celebrare l'evento ospitando una mostra.
Da marzo ad agosto 1999 l'esposizione dal titolo "The human
factor" ha presentato alcune sedie testate per il comfort,
un simulatore di guida che mette alla prova le reazioni umane e
altri prodotti che dimostrano i benefici che si possono ricavare
dall'introduzione dell'ergonomia negli uffici e nelle case.
Allo stesso scopo è nata un'unità di ricerca di medicina del
lavoro dell'Università di Milano, Ergonomia della postura e
del movimento, il cui sito
permette il collegamento con gli enti convenzionati, tra i quali
il Centro di medicina occupazionale e di comunità del capoluogo
lombardo.
L'unità di ricerca, che permette di consultare le pubblicazioni
delle attività svolte e il materiale didattico (videocassette e
diapositive), si pone l'obiettivo di effettuare programmi
coordinati di ricerche nel settore dell'ergonomia delle posture
e del movimento. Particolare riguardo viene riservato alle
metodologie e alle tecnologie più avanzate nell'identificazione
dei rischi e delle relative valutazioni di diverse condizioni di
lavoro.
A rivelarsi un'utile fonte di
informazione è anche Ambiente
e Lavoro, un'associazione no-profit di protezione ambientale
riconosciuta dal ministero dell'Ambiente, che ha lo scopo di
promuovere la tutela dell'ambiente e della sicurezza nei luoghi
di vita e di lavoro.
L'associazione pubblica la rivista trimestrale Dossier
Ambiente.
Di particolare interesse il numero dedicato ai
videoterminali, che spiega i rischi per la salute derivanti
dalle attività lavorative che richiedono l'uso di
videoterminali e illustra le prescrizioni stabilite dalla legge
626/94 a tutela della salute dei lavoratori. Ricchissima,
inoltre, la proposta di attività di formazione sul tema della
sicurezza in ambito professionale. Il sito offre, infine, alcuni
utili software per la valutazione dei rischi e per la gestione
della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Per avere un'idea degli strumenti
con i quali combattere i problemi di salute causati da posizioni
sbagliate il sito della Stokke
offre un panorama su un'ampia gamma di prodotti, sedie e
poltrone, disegnati sulla base di principi naturali che
favoriscono il movimento e il cambiamento di posizione e
permettono al corpo di trovare sempre il punto di bilanciamento.
Con questo obiettivo le sedie Stokke sono realizzate per un uso
prolungato nel tempo riducendo al massimo il rischio di tensione
e stress. Il sito, inoltre, promuove una vera e propria
filosofia di vita: "Trascorriamo la maggior parte del tempo
svegli e gran parte di esso lo passiamo seduti. I nostri corpi
non sono predisposti per le giornaliere 'maratone di seduta', ma
per fare movimento e attività". E proprio nel periodo dal
10 al 16 aprile la società ha presentato nella sua sede
italiana di Milano uno show-room sulle novità del duemila.
Tra
i numerosi siti stranieri anche quello dell'Università
di Louisville, nel Kentucky, negli Stati Uniti.
Qui viene presentata l'International Encyclopedia of
ergonomics and human factors attraverso la quale si accede
all'International scientific advisory board che contiene
gli indirizzi e-mail di ricercatori e medici di tutto il mondo
da consultare per un parere esperto.
All'interno di queste pagine Web è disponibile Ergo Export,
il software intelligente di ergonomia che analizza la relazione
tra posture, computer, caratteristiche del lavoro e fattori
psicologici.
A mettere a disposizione le sue
competenze è anche un medico del lavoro italiano specializzato
in ergonomia che approfitta di Internet
per offrire alle aziende visite mediche specifiche per
videoterminalisti.
La Cornell
University presenta i risultati di ricerche e studi condotti
nei luoghi di lavoro per migliorare le condizioni di lavoro con
hardware e software ergonomici. All'interno di queste pagine Web
un link permette di collegarsi con la School of Ergonomics
che traccia alcune linee guida per i genitori dei bambini che
partecipano a programmi che prevedono l'introduzione dei
computer nelle classi.
Fra i siti commerciali italiani, Ergoshop,
oltre a fornire una guida ergonomica al Pc, vende on line i
propri prodotti. Piani di lavoro regolabili, tende antiriflesso
e anticalore, dispositivi di puntamento alternativi ai
tradizionali mouse hanno lo scopo di ridurre al minimo il
consumo di forza dell'individuo permettendogli di vivere e
lavorare armoniosamente.
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