Galassia
Gutenberg
Due importanti
eventi nel mondo della cyber-letteratura a Napoli il 19 e il 21 febbraio a Galassia
Gutenberg, fiera del libro e della multimedialità. Pickwick , la trasmissione MediaMente
di RAI Educational e Repubblica.it
organizzano
"Scrittura e Internet" e "Scrittori e Internet", due tavole rotonde,
moderate da Carlo Massarini, in cui si parlerà dei temi legati alla relazione fra le
nuove forme di scrittura e i nuovi media e del rapporto che gli scrittori hanno con
Internet. L'iniziativa è patrocinata dalla Fondazione Ippolito Nievo e
dall'Anee Associazione Nazionale
dell'Editoria Elettronica.
Un itinerario
consigliato per i nostri lettori
Laboratorio docenti a cura di Tiziana
Alterio
Laboratorio ragazzi a cura di Tiziana
Alterio
Laboratorio bambini delle elementari
a cura di Tiziana Alterio
MediaMente è a Galassia Gutenberg, allo stand RAI
(Salone Istituzionale) con due postazioni Internet e una selezione delle trasmissioni. |
Qual è il filo conduttore che lega le nuove forme di scrittura creativa, la promozione
di un nuovo libro, le composizioni ipertestuali a più mani e la possibilità di creare un
contatto fra lettore e scrittore? Potremmo dire Internet, ma per rispondere
possiamo anche aspettare le due tavole rotonde che si terranno a Napoli, nell'ambito di
Galassia Gutenberg, il 19 (ore 20.00) e il 21 febbraio (ore 19.00), in cui importanti
esponenti del mondo della letteratura e qualificati giornalisti discuteranno dei temi
"Scrittura e Internet" e "Scrittori e Internet", moderati da Carlo
Massarini, pioniere del giornalismo "high-tech".
Scrittura e Internet
giovedì 19 febbraio ore 20:00
Partecipano: Nanni Balestrini, Stanislao Nievo e Vittorio Zucconi.
Modera: Carlo Massarini.
Il primo evento, "Scrittura e Internet", vedrà la partecipazione di due
autori che si sono cimentati contemporaneamente, e non conoscendo l'uno il lavoro
dell'altro, in sperimentazioni legate alla scrittura a più mani: Stanislao Nievo e Nanni
Balestrini. Vittorio Zucconi, giornalista e direttore di Repubblica.it, parlerà della
realtà americana e delle sperimentazioni che stanno imperversando nel panorama
cultural-letterario d'oltre oceano.
Cosa lega i due esperimenti condotti dai due autori nei primi mesi del 1997?
Sicuramente l'utilizzo collaborativo e partecipativo di Internet.
Stanislao Nievo ha pubblicato on line, contemporaneamente all'uscita in libreria, il
suo ultimo romanzo "Il
sorriso degli dei" . In questo sito, attraverso un sistema di estrazione casuale dei
capitoli, veniva offerta ai lettori la possibilità di scomporre e ricomporre il testo a
loro piacimento. Un modo nuovo per offrire al lettore e allo scrittore una forma di
comunicazione e di partecipazione impensabile nel passato.
Da un lato, con Nievo, la ricomposizione creativa, dall'altro con Balestrini, la
composizione collaborativa.
L'esperimento condotto da MediaMente e Balestrini, sulla poesia "Tape Mark" di quest'ultimo,
ha visto la costruzione collaborativa da parte dei lettori di un'opera ipertestuale a più
mani. I contributi dei lettori, limitati a 30 righe massimo, dovevano essere legati ad una
parola del brano matrice o ai contributi successivi degli altri lettori.
Di esperimenti del genere ormai la rete è piena. Negli Stati Uniti l'evento dell'anno
in ambito letterario-telematico è stata la scrittura a più mani di un cyber-thriller
guidata da John Updike su Amazon. Cosa accade dall'altra parte dell'Oceano lo racconterà
Vittorio Zucconi. Attraverso le sue analisi sarà forse possibile capire quanto si può
considerare "di frontiera" la creatività italiana rispetto a quella americana.
Le iniziative di Nievo e Balestrini precedono infatti di molti mesi quella di Updike.
Lettori e Scrittori potranno segnalare a pickwick@pickwick.it
altri eventuali esperimenti di costruzioni ipertestuali. Una volta raccolte le
segnalazioni, queste potranno diventare argomento di discussione della tavola rotonda.
Scrittori e Internet
sabato 21 febbraio ore 19:00
Partecipano: Carmen Covito, Alberto Lori, Stanislao Nievo e Vittorio Zambardino
Modera: Carlo Massarini
Al secondo evento, "Scrittori e Internet", moderato sempre da Carlo
Massarini, parteciperanno autori che a vario titolo e con diversa predisposizione alle
nuove tecnologie si sono avvicinati ad Internet. Da Carmen Covito, che ha accompagnato il
lancio del suo ultimo libro "Benvenuti
in questo ambiente" con un sito Internet dedicato, ad Alberto Lori , giornalista, che
utilizza Internet per conquistarsi la notorietà che merita e che ancora non ha, fino ad
arrivare a Stanislao Nievo, che sebbene continui a scrivere le sue opere con la sua
Olivetti Lettera 22, ha un ormai consolidato rapporto "interiore" con la
multimedialità e Internet.
Cercheremo di capire come gli autori possono utilizzare i nuovi media: per acquisire
informazioni, per promuovere i loro libri, per venderli e, perché no, per dialogare più
agevolmente con i loro lettori. E come questi si pongono di fronte al dilemma della
"morte del libro" soppiantato, quest'ultimo, dal "bit mangia carta".
Anche in questo caso ci sarà la voce del giornalista, Vittorio Zambardino, uno dei
fondatori di Repubblica.it, che approfondirà il tema dell'uso di Internet quale mezzo di
comunicazione, promozione e commercializzazione dei libri e di interazione fra scrittori e
lettori, e sulle possibilità di convivenza fra "tradizione e tecnologie".
E come direbbe Salinger ne Il giovane Holden: "Quelli che mi
lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel
che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al
telefono tutte le volte che ti gira. Non succede spesso però".
Forse grazie a
questi nuovi e potenti mezzi di comunicazione tutto ciò potrà accadere più spesso.
Appuntamento quindi a Napoli il 19 e il 21 febbraio, per ascoltare dalla viva voce dei
protagonisti il loro pensiero su scrittura, scrittori, lettura e lettori, tutto ciò unito
dal filo, anzi dalla rete conduttrice di Internet.
In rete
Dall'archivio di MediaMente
I primi due autori di ipertesti in Italia:
I massimi teorici di ipertesti
Riflessioni sull'ipertesto
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