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Informazione e telecomunicazioni
Le reazioni della stampa
Una breve rassegna delle principali teste
giornalistiche italiane on line può aiutare a districarsi tra la
selva di offerte dei nuovi operatori telefonici
di Tommaso Russo
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"Telefonate urbane: la fine del monopolio". E' questo il
titolo dell'articolo di Repubblica.it del 9 dicembre scorso dedicato
alla liberalizzazione delle telefonate urbane decretate dall'Authority
per le telecomunicazioni. Il processo si compirà gradualmente nel
corso dell'anno 2000. Già dal primo gennaio, tuttavia, è possibile
in diverse città d'Italia fare telefonate urbane con Wind e
Infostrada.
Il Sole 24 ore, titola invece: "Telefonate urbane:
via alla concorrenza", sottolineando che la liberalizzazione
renderà ancora più complesso districarsi nella selva di tariffe che
vengono proposte dai diversi gestori. Come gli utenti esperti hanno
ormai imparato non basta tenere conto solo del costo della telefonata
per minuto, ma bisogna aggiungere anche l'IVA e l'eventuale
addizionale legata al primo scatto. Per ora, le tariffe Telecom,
resteranno invariate e quelle delle concorrenti si attesteranno su un
livello simile. Tra le novità del 2000 sottolineate dal Sole c'è
l'entrata in vigore del nuovo sistema tariffario che da gennaio
conteggia il prezzo delle telefonate a tempo e non più a scatti. Il
nuovo sistema di conteggio non comporta, per ora, un aumento delle
tariffe, mentre aumenterà il canone.
Anche L'Espresso affronta il tema
della fine del monopolio proprio partendo dal versante tariffe.
"Pronto, chi pago?", è il titolo dell'articolo on line di
Falck e Livadiotti. Rispetto alle tariffe note sino ad ora, ad
esempio, Wind appare più conveniente di Telecom e Infostrada per
telefonate brevi sino a 4 minuti. Per telefonate lunghe e molto lunghe
sembra invece più conveniente la Telecom. Per le telefonate medie,
intorno ai dieci minuti, sembra più conveniente Infostrada.
I calcoli
appaiono comunque complicatissimi. A questo proposito su Repubblica.it
del 7 gennaio, leggiamo che in Rete sono disponibili diversi software
in grado di aiutare gli utenti. Danea Phone Assistant, della Danea
Soft, e' un programmino che, una volta installato sul PC, e' in grado
di calcolare - fornendogli i dati richiesti della telefonata che si
intende fare, la tariffa più conveniente e quella più costosa.
Non
sembra, dunque, essersi avverata, almeno per ora, la
previsione-provocazione lanciata tempo fa, in un articolo sul sito di Panorama. Secondo il settimanale, di fronte al moltiplicarsi delle
offerte, la Telecom starebbe per offrire telefonate ad un prezzo
stracciato se non addirittura gratis.
Per concludere va segnalato il
sito di una webzine che si occupa principalmente di tariffe
telefoniche: Tariffe.it. All'interno troviamo una speciale dedicato
alla liberalizzazione dove si sottolinea che nel corso del 2000 con la
fine del monopolio la competizione si sposterà non solo sul piano
delle telefonate urbane, ma anche sulla gestione dei nuovi servizi
telematici, come quelli legati alla tecnologia Adsl, il nuovo sistema
di trasmissione dei dati a banda larga, utilizzabile, ad esempio, per
Internet. Commercio elettronico e Rete sono infatti i due campi dove
si sta spostando sempre di più la competizione tra i gestori di
telefonia fissa .
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