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I rischi di documentarsi in Rete
di TR
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Uno dei problemi legati alla ricerca di informazioni sanitarie su
Internet è trovare un modo per garantirne la correttezza o, tasto
ancor più delicato, la professionalità di chi offre consulti on
line. Navigare in cerca di notizie sulla salute può infatti
nascondere anche dei rischi.
Recentemente, il direttore di Medscape,
la più importante delle riviste mediche online, ha lanciato un
appello affinché siano fissati "standard etici internazionali
per i siti Internet di salute e medicina", simili a quelli su cui
già si auto regolano le pubblicazioni su carta.
Una
organizzazione no profit internazionale svizzera dedicata allo
sviluppo delle risorse sanitarie online ha già iniziato a certificare
i siti Web, redigendo un Codice Deontologico per le pagine Internet su
salute e medicina. Healthfinder.gov
è invece un sito creato dal Dipartimento americano della Sanità per
guidare i consumatori alla ricerca di informazioni sanitarie online.
In questo caso i siti elencati sono stati sottoposti ad una rigorosa
"selection
policy", un protocollo di selezione delle informazioni. Le
organizzazioni che forniscono i dati presenti su un sito sono valutate
per decidere il loro grado di credibilità. Inoltre ci sono delle
procedure standard per assicurarsi della qualità dell'informazione
medica in Rete che i curatori di Helthfinder hanno seguito e che sono
state stabilite da alcune associazioni sanitarie.Tra queste
associazioni c'è MitRetek,
una compagnia no-profit che si dedica alle questioni della tecnologia
applicata alla salute e che ha creato un istituto sanitario attivo in
diversi settori medici e nella sperimentazione di diverse tecnologie.
Nel sito è possibile scaricarsi il documento con i criteri per
determinare la qualità dell'informazione sanitaria in Rete, dalla
valutazione del contenuto presente sul sito alle certificazioni da
chiedere ai suoi curatori
Il
Journal of the American Medical Association è una delle riviste
statunitensi di Medicina più prestigiose. Dalle sue pagine, nel 1997,
sono partiti i primi allarmi sui rischi connessi ad una informazione
medica parziale o scorretta in Rete. Un recente articolo illustra le
potenzialità ed i vantaggi dell'informazione sanitaria in Rete, ma ne
denuncia anche i limiti. Informazioni poco affidabili, secondo gli
autori, si trovano
spesso in siti mossi soprattutto da interessi commerciali e dal
desiderio di vendere prodotti le cui proprietà terapeutiche sono
dubbie.
E' importante, dunque, controllare sempre il tipo di certificazione
che un sito sanitario offre a proposito delle proprie informazioni. Il
sito del Ministero
della Sanità italiano che rende disponibili diverse risorse on
line in tema di salute e prevenzione, fornisce anche un elenco di siti
italiani che si occupano di medicina. Tuttavia non ci sono accenni ad
un protocollo comune per la Rete italiana utile per la certificazione
dell'informazione fornita nei siti.
Del resto le autocertificazioni non sono obbligatorie. La realtà è
che nessuna autorità sanitaria è in grado di garantire in assoluto
chi cerca informazioni mediche online. È affidato al navigatore il
compito di acquistare la capacità di distinguere le informazioni
affidabili. |
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