Il 29 Aprile 1998, dopo due anni di indagine, il Ministro degli Interni Giorgio Napolitano ha inviato alla Commissione per gli Affari Costituzionali della Camera dei Deputati un rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, intitolato: "Sette religiose e nuovi movimenti magici in Italia".

Oggetto del Rapporto, che ha avuto larghissima eco sulle pagine dei principali quotidiani, è il monitoraggio dei nuovi movimenti religiosi sorti un po' in tutta la penisola. Fine ultimo è il controllo di questi movimenti in occasione del Giubileo del 2000 per evitare problemi di ordine pubblico. Il Rapporto elenca 137 gruppi operanti.
a) 76 nuovi movimenti religiosi, con circa 78.500 membri.
b) 61 nuovi movimenti magici, con circa 4.600 membri.

Secondo i relatori, i culti più preoccupanti sono le cosiddette "psico-sette", 15 gruppi in totale con circa 8500 affiliati: Scientology (reputata la più diffusa e importante, con 41 centri e 7000 membri), Life Discovery Principles, Silva Mind Control, Fellowship of Friends sono considerate le organizzazioni più pericolose. Secondo il Rapporto, queste sette sono capaci di provocare una "completa destrutturazione mentale negli adepti, conducendoli spesso alla follia e alla rovina economica".

Il quotidiano La Repubblica in particolare ha dedicato molto spazio alle sette sataniche in occasione del processo ai "Bambini di Satana", la setta bolognese di adoratori del demonio guidata da Marco Dimitri.

Secondo il sociologo Massimo Introvigne, esperto di culti esoterici, si possono distinguere quattro correnti di satanismo, a ciascuna delle quali si ispirano poi i vari gruppi:

• Satanismo razionalista: Satana è semplicemente il simbolo del Male, di una visione del mondo anticristiana, edonista e immorale;
• Satanismo occultista: accetta la visione del mondo descritta dalla Bibbia, la storia della Creazione, la cacciata dal Cielo degli Angeli ribelli poi divenuti demoni, però schierandosi "dall'altra parte", al servizio del diavolo;
• Satanismo acido: i riti si basano sull'uso di sostanze stupefacenti, orge e abusi psicologici e sessuali.
• Luciferismo: è il satanismo di derivazione manichea o gnostica. Lucifero e satana sono oggetto di venerazione all'interno di cosmogonie che ne fanno un aspetto "buono", o comunque necessario, del sacro.

I "Bambini di Satana" è il gruppo più famoso, per le recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto il suo leader, Marco Dimitri, o come si autodefinisce, la "Bestia 666". Con un centinaio di adepti la setta dei "Bambini di Satana" pratica "un satanismo puro e disinquinato". Per questo i suoi adepti si definiscono eterni bambini per loro Satana è la fonte di una anti-morale che ha superato la falsità delle religioni e dei moralismi imposti.

I Bambini di Satana sono stati il primo vero caso mediatico di Satanismo in Italia. I giornali ne hanno parlato a lungo e non sono mancate le battaglie censorie neanche in Rete; nel 1998 la 2mila8.com società che ospita vari siti internet è stata citata in giudizio con l'accusa di "abuso del diritto di critica" per aver ospitato all'interno del suo sito una versione on line del libro "Lasciate che i bimbi..." di Luther Blissett. Nel testo viene infatti criticata la posizione del pubblico ministero nel processo contro i "Bambini di Satana", processo conclusosi poi con l'assoluzione degli accusati.

Dopo l'assoluzione del gruppo il Centro studi sulle nuove religioni (Censur) ha dichiarato che attorno al processo "si sono mossi troppi anti-satanisti dilettanti che hanno mescolato senza discernimento realtà e fantasia, rendendo alla fine inevitabile l'assoluzione" e che "la sentenza non modifica un giudizio di riprovazione morale sulle idee di Marco Dimitri e sul 'testo sacro' dei "Bambini di Satana"".

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