Università e sanità si incontrano sul Web
Andrea Bolognesi, responsabile della
comunicazione e della formazione dell'azienda USL di Forlì e
Tiziana Rambelli, web editor di Università
AUSL, parte del sito della AUSL
di Forlì, ci spiegano il loro progetto per fornire informazione
medica attraverso il loro sito a settemila studenti universitari
residenti a Forlì
Andrea, qual è il vostro obiettivo?
Il sito per gli studenti è una parte del sito informativo che la
Usl ha allestito qualche anno fa. Noi usiamo Internet come strumento
o come complemento di una strategia di comunicazione nei confronti
dei cittadini che deve sempre più fare ricorso a diversi canali. Un
obiettivo primario per noi è mantenere i contatti con le altre
strutture, le altre aziende Usl, regioni, ministero, tutta la rete
del servizio sanitario nazionale, perché è estremamente importante
potersi scambiare opinioni e informazioni in un momento di grande
cambiamento quale è quello che stiamo in questo momento
attraversando. L'obiettivo prioritario, però, è mettere a punto
uno strumento che ci permetta di fornire quelle informazioni che
sempre più i cittadini ci chiedono per quanto riguarda la salute.
Sono soprattutto informazioni su come è possibile accedere ai
servizi, sulle prestazioni che le varie strutture erogano, come si
fa per raggiungerle, sedi, orari e così via. Le cose di cui si
occupa il servizio sanitario sono tantissime, quindi è estremamente
difficile avere uno strumento che soddisfi tutti i tipi di
curiosità e di interessi: da questo punto di vista, Internet,
essendo uno strumento in qualche misura autoorientato e in cui chi
naviga può scegliere il livello di approfondimento, rappresenta
forse uno degli strumenti comunicativi che maggiormente ci
permettono di superare quelli che sono alcuni limiti storici della
nostra strategia educativa. Nel tempo necessario alla produzione di
un opuscolo, una parte dei contenuti può essere già superata, e
inoltre abbiamo difficoltà a raggiungere tutte le persone
potenzialmente interessate: magari quando noi mandiamo il materiale
loro non sono a casa o sono occupati. Internet è uno strumento che
ci aiuta in tre passaggi fondamentali della nostra strategia: la
creazione di una banca dati che possiamo poi mantenere aggiornata,
cosa tutt'altro che agevole con altre modalità; è uno strumento
vero e proprio di comunicazione che sempre più la gente può usare
direttamente ma che comunque nel frattempo serve alle associazioni,
alle istituzioni, alla rete degli sportelli informativi per ottenere
informazioni da dare di persona ai cittadini, e, terzo punto, serve
a un target molto importante che è il target giovanile; infatti,
una sezione specifica del nostro sito è proprio rivolta al mondo
giovanile.
Tiziana, come è strutturato questo sito?
Università ASL è nato dagli studenti: gli studenti universitari
hanno formulato delle richieste, delle esigenze dal servizio
sanitario e noi abbiamo creato su queste esigenze la sezione web
universitaria in collaborazione con l'università stessa. Sono gli
studenti che chiedono quello che il sito deve contenere; oltretutto
questi studenti gestiscono anche la posta elettronica e monitorano
le esigenze degli universitari in modo da potere aggiornare il sito.
Il sito è composto in parte da Faq degli stessi studenti suddivise
per argomenti e con risposte relative appunto a vaccinazioni, a
problemi come droga, alcool, la sessualità, quindi tutte le domande
che uno studente universitario si può fare e che può fare a una
AUSL, dalla semplice domanda su come si può fare un tesserino
sanitario fino a quali documenti occorrono per andare all'estero:
infatti c'è una parte dedicata proprio ai documenti, un elenco
semplicissimo che contiene addirittura i moduli, perché abbiamo
notato che gli studenti hanno un grosso problema a fare le file agli
sportelli e prendere i moduli. Noi abbiamo caricato tutti i moduli:
lo studente può scaricarli da Internet, compilarli e restituirli
alla USL. Poi c'è una parte dedicata alla vita in comune: gli
studenti molto spesso non rispettano norme igieniche nella loro vita
in comune, quindi abbiamo creato una specie di casetta virtuale con
ipertesti dedicati proprio alle norme igieniche più elementari:
igiene degli ambienti, degli alimenti, come conservarli; inoltre,
abbiamo una parte per gli studenti stranieri del progetto Erasmus e
una parte per gli studenti extracomunitari.
|