L’ANSA
è la più grande agenzia di stampa italiana, con 1000 dipendenti, di
cui circa 450 giornalisti, 70 sedi, attiva ogni giorno dell’anno per
24 ore al giorno. Il direttore è Pierluigi Magnaschi, che coordina
l’attività di questo gran numero di giornalisti e inviati sparsi un
po’ in tutto il mondo.
Dall’autunno
’97 è stata aperta anche un’area multimediale con l’obiettivo
di rivolgersi agli
utilizzatori finali dell’informazione ossia i lettori, che comprende
media video, notiziario Web, informazioni trasmesse tramite telefoni
cellulari e sito dell’agenzia. Il sito racchiude una selezione delle
notizie più importanti, e copre tutte le aree di interesse, cronaca,
politica, sport, etc, e viene aggiornato continuamente dalla
redazione, composta da 5 giornalisti e un paio di tecnici, che insieme
elaborano le notizie date dall’agenzia stessa e le confezionano sia
graficamente che come impostazione, per il pubblico telematico.
Vengono
elaborati anche speciali in occasione di avvenimenti particolari, come
gli Oscar, le lezioni o la formula Uno, arricchiti di foto e
informazione abbondanti e dettagliate. La risposta degli utenti non si
è fatta attendere e si è arrivati anche alle cinquecentomila
consultazioni, come nel caso della morte di Craxi. La redazione
Internet è quindi come se fosse un cliente dell’agenzia stessa,
un’area di post produzione, come la definisce il direttore
dell’area multimediale, Luigi Vianello, il quale ritiene che, oltre
al sito, la grande esplosione si avrà per il tipo di informazione
secca ed essenziale che si può ricevere tramite messaggi SMS su
cellulare.
Per
di più, in un momento come questo in cui l’utente rischia di venire
sommerso dal gran numero di informazioni presenti sulla rete, il sito
dell’Ansa , proprio per l’autorevolezza del suo marchio, resta per
il navigatore un luogo sicuro dove trovare notizie certe, fresche e
ben documentate.
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