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La stazione multimediale di classe ha uno scopo fondamentalmente diverso da quello del laboratorio linguistico. L'obiettivo non è quello di fornire a ogni singolo studente tutti gli strumenti necessari a un lavoro individuale direttamente dipendente dall'impiego anche autonomo di tecnologie multimediali avanzate, offrendo nel contempo all'insegnante un insieme di attrezzature specifiche che permettano la guida e il monitoraggio di tali attività. L'obiettivo è piuttosto quello di fornire da un lato all'insegnante strumenti di supporto, ampliamento e integrazione alla lezione frontale, dall'altro di fornire alla classe nel suo complesso strumenti condivisi che consentano di migliorare la qualità delle attività didattiche e le tipologie di informazione utilizzabili.
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| Figura 16 - Strumenti multimediali di classe |
Nella sua dotazione minima, una buona stazione multimediale di classe comprende dunque un computer, se possibile collegato alla rete di istituto e a Internet, che disponga di un software specifico per le presentazioni video ed eventualmente di altri programmi che possano essere utili all'insegnante nella sua attività con la classe. Comprende inoltre un videoproiettore o un televisore (soluzione suggerita, per motivi di economia di spesa, dal PSTD; il televisore dovrà essere dotato di convertitore 'VGA to PAL') di dimensioni sufficienti a essere utilizzato dall'intera classe, e un videoregistratore. Naturalmente è possibile integrare questa configurazione di base con strumenti aggiuntivi, come una 'webcam' per lo svolgimento di videoconferenze con altre classi, anche di istituti diversi.
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| Figura 17 - Le attrezzature non informatiche di una stazione multimediale di classe: un esempio |
Per i motivi discussi nella scheda 'dalla lavagna alla presentazione video', alla dotazione di classe non dovrà comunque mancare una lavagna, nella sua forma tradizionale o in una delle sue incarnazioni più recenti (lavagna bianca con pennarelli cancellabili, lavagna luminosa, ecc.)
A cosa possono servire questi strumenti? L'esempio tipico di utilizzazione del computer da parte del docente è rappresentato dal ricorso a programmi di presentazione video con funzione di supporto e integrazione delle lezioni. Non bisogna tuttavia pensare che il computer di classe debba essere utilizzato sempre e solo dal docente. La disponibilità di una stazione di classe per lo svolgimento di ricerche bibliografiche o per il reperimento di informazioni in rete può ad esempio rivelarsi preziosa per gli stessi studenti in molti tipi di attività, e - proprio come il docente - gli studenti potranno avvalersi del programma di presentazione video nel riferire alla classe gli esiti di lavori individuali o di gruppo. Inoltre, la classe nel suo complesso può utilizzare la propria stazione multimediale per intrattenere rapporti con altre classi in Italia o all'estero (ad esempio via posta elettronica o videoconferenza), per alimentare con propri materiali il sito Internet e/o Intranet dell'istituto, per partecipare a progetti di lavoro che coinvolgano più classi dello stesso o di diversi istituti.
Analogamente, videoregistratore e televisore saranno certo spesso utilizzati in maniera 'tradizionale' come veicolo per contenuti provenienti dall'esterno (cassette in lingua, film, interviste, brani video di integrazione alla lezione del docente...), ma potranno essere anche utilizzati per lavorare collettivamente su materiali video autoprodotti, o per selezionare immagini e porzioni di filmati da utilizzare nell'ambito di progetti multimediali che coinvolgano la classe.
Alla stazione multimediale di classe potranno essere collegati, quando opportuno, singoli apparecchi in dotazione comune alle varie classi o provenienti dal laboratorio multimediale: lettore di CD audio, lettore di DVD, videocamera, ecc.
