"Best Practice OTE "
di Rossella Romano
Una sezione del sito dell'Osservatorio
Tecnologico per la scuola è dedicato appunto alle best
practice, le esperienze significative, gli esempi da seguire.
Ciascuna scuola, attraverso un questionario, ha raccontato la sua
specifica esperienza segnalando i punti di forza e di debolezza
dell'applicazione delle tecnologie informatiche nella scuola. Questa
ad esempio è la scheda relativa all'esperienza del Liceo
scientifico "Alberti" di Cagliari che tra l'altro è
stata la prima scuola in Italia a realizzare il proprio sito Internet.
Grazie alla collaborazione con il Centro
di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna, attivo nella
ricerca più avanzata nell'ambito delle tecnologie informatiche,
il liceo cagliaritano si è avvantaggiato di una notevole
spinta propulsiva per lo sviluppo informatico.
Tra gli altri, segnaliamo il Liceo
Scientifico "Marinelli" di Udine che, oltre ad essere
presente su Internet con un sito molto curato, ha pubblicato online
gli ipertesti
realizzati dai ragazzi.
In questo caso, l'impiego dei servizi informatici e telematici avviene
soprattutto in ambito curricolare, coinvolgendo tutte le materie:
dalla matematica alle lingue straniere, ed in parte latino, storia
e storia dell'arte.
Ma le tecnologie informatiche non hanno preso piede solo nelle
scuole di secondo grado. Anche le scuole elementari hanno sviluppato
degli interessanti laboratori. Un esempio è il primo
Circolo Didattico di Cantù. I bambini sono messi in condizione
di prendere confidenza con il computer, i programmi di videoscrittura,
l'utilizzo di cd-rom, e programmi di grafica, al fine di realizzare
giornalini e ipertesti, e come stiamo vedendo il sito della scuola.
La
scuola media Guido Reni di Bologna, invece, ha iniziato un'attività
di sperimentazione telematica sin dal '91, aderendo al progetto
kidslink, le scuola in rete di Bologna.
La scuola si è attrezzata quindi di laboratori informatici
per dare l'opportunità agli studenti di esercitarsi nell'applicazione
della videoscrittura, nell'uso di applicativi specifici, nella produzione
di ipertesti, nelle rielaborazioni grafiche, nelle impaginazioni
di opuscoli, alcuni di questi sono stati pubblicati in rete. Inoltre,
i ragazzi possono imparare ad utilizzare diversi servizi Internet:
dalla posta elettronica, alla ricerca attraverso il WEB.
La scuola ha anche realizzato una Intranet
a disposizione degli operatori scolastici. Ora la rete d'istituto
è una risorsa della scuola alla quale molti non possono fare
a meno.
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