Servizio
Wall Street y2k
di Giuseppina Rossi
|
"Wall Street è pronta ad affrontare e a
superare il passaggio di data". Lo afferma con sicurezza e convinzione John Panchery,
direttore del progetto "Year 2000" della SIA
(Security Industry Association), la società che ha organizzato il lavoro di preparazione
al Millennium Bug della comunità finanziaria di Wall Street.
John Panchery è decisamente ottimista: "E' vero. Siamo in grado di affrontare
senza scossoni il y2k e prevediamo che il primo gennaio prossimo sarà un giorno di lavoro
come tutti gli altri".
La SIA lavora al progetto "Year 2000" dal 1996 e dal 1997 sta mettendo in
pratica dei test di lavoro per verificare se le strutture in loro possesso sono pronte per
l'anno 2000: "Prima di tutto - spiega Panchery - abbiamo formato diverse commissioni
a ciascuna delle quali abbiamo affidato un problema da risolvere; poi abbiamo creato dei
test che simulano un tipico ciclo di scambio di titoli. In genere un ciclo normale dura
dai quattro ai cinque giorni. Questi test sono stati provati allo stock exchange dalle
società di intermediazione dei titoli di borsa e dalle banche d'affari. Le istituzioni
finanziarie che noi controlliamo sono più di quattrocento. È importante ricordare anche
che tutti gli esperimenti sono stati effettuati a borsa chiusa e questo perché dovevano
essere verificati i sistemi nuovi e aggiornati per il passaggio di data. I test sono
andati benissimo".
La SIA si occupa di supervisionare anche
tutti i centri finanziari fuori dagli Stati Uniti: "Paesi come il Giappone,
l'Australia, Hong Kong e l'Inghilterra - tiene a sottolineare Panchery - stanno usando i
nostri programmi per affrontare il problema del Millennium Bug e dai primi risultati anche
loro sembrano pronti all'impatto del 2000."
Per preparare non solo Wall Street ma anche molti altri centri finanziari fuori degli
Stati Uniti al 2000, alla SIA lavorano centinaia di persone per un costo totale di circa
10 milioni di dollari. Ma, ad allarme cessato, il bilancio del progetto "Year
2000" sarà senz'altro positivo: basti pensare che le società finanziarie che
usufruiranno dei programmi della SIA per affrontare il Millennium Bug spenderanno 100
milioni di dollari e che la macchina finanziaria di Wall Street nel suo complesso
investirà cinque miliardi di dollari. |