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Biometrica

di Michele Alberico

BiometricaLa biometrica è la disciplina che si occupa di misurare i tratti fisiologici e comportamentali di un essere vivente.
La tecnologia biometrica mette a confronto determinati caratteri di una persona come le impronte digitali, le impronte vocali, le impronte retiniche, i bioritmi con una immagine precedentemente acquisita.

La rivista Pc-week ha preparato un rapporto sull’argomento che anche se manca di un’analisi critica seria è certamente il miglior posto dove trovare le informazioni di base sulla questione.

Le applicazioni della Biometrica sono infinite dall’identificazione dei criminali, alle procedure di accesso a sistemi informatici o a luoghi fisici protetti tanto che il governo degli Stati Uniti ha finanziato un consorzio di studi, il Biometric Consortium, con l'intenzione di farne un "punto nevralgico per la ricerca, lo sviluppo, la valutazione e l’applicazione di tecnologie per l’identificazione personale basate sulla biometrica".

La Visionics Corporation ha creato probabilmente il miglior programma di riconoscimento facciale ora in commercio. Si chiama Face it un gioco di parole difficilmente traducibile che significa qualcosa come "affrontalo". Il programma è in grado di riconoscere un volto da un’immagine ricevuta attraverso una videocamera, correggendo persino gli errori derivanti dal movimento del soggetto.
Una pagina del Vision and Modeling Group al Mit di Boston spiega il funzionamento di questo sistema: il procedimento ha due fasi, nella prima il volto della persona viene isolato all’interno dell’immagine e reso leggibile, nella seconda viene estratta un’impronta che dovrebbe mantenere i tratti propri di quel volto. Questa impronta appartiene all’eigenspace del soggetto parola metà inglese e metà tedesca che può essere tradotta con "spazio del proprio".

Un’altra applicazione della Biometrica è nella scansione dell’iride. Seguendo una serie di studi intrapresi inizialmente dalla British Telecom molte aziende hanno continuato a sperimentare in questo settore.
La Iriscan ad esempio ha messo a punto un sistema che ha un livello di errore pari ad 1 su 1,2 milioni di casi, che è il più alto grado di accuratezza raggiunto da tutte le tecnologie biometriche sul mercato.

BiometricaUn’ulteriore applicazione viene da una creazione della statunitense Btg il cui significativo motto è "diamo forma al futuro". Si tratta di un sistema creato per identificare una persona attraverso la struttura del reticolo delle vene della mano. Un raggio agli infrarossi riesce letteralmente a leggere il dorso della mano come un codice a barre.

Un articolo di Simon Davies dell’Università di Essex che si intitola "Come le tecnologie biometriche fonderanno carne e macchina" ci mette in guardia sui rischi di una applicazione estensiva delle apparecchiature biometriche. Il punto è che sarà possibile, ad un semplice sguardo, avere una radiografia completa dei dati anagrafici, fiscali, medici, legali di una persona.

 

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