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L'esempio più eclatante è quello di Tiscali. La sequenza degli eventi è simile a quella di molte netstocks statunitensi: prima la società viene messa in venduta con una IPO, ovvero una offerta pubblica, poi viene quotata in borsa ed è il boom, in questo caso 54% dopo un solo giorno. Protagoniste di improvvisi balzi in avanti in borsa sono state anche altre società a contenuto tecnologico come l'AEM, la società che porta l'elettricità nelle case dei milanesi. Guidata dal top manager Giuliano Zuccoli, dopo l'offerta pubblica,
L'AEM viene quotata in borsa il 22 Luglio '98 e chiude la giornata con
un aumento complessivo del 25 %. |
La Puntata Testi
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I net stocks sono titoli il cui fatturato deriva per più del 50 %
da Internet, mentre si chiamano tech stocks i titoli di società che
operano nel mondo della tecnologia e dell'informatica. Si tratta di
società che hanno a loro disposizione ampie fette di mercato e
guadagni assicurati, non appena diventano leader di un settore. In
Italia il boom dei tech stocks è scoppiato da poco. 
