Tra i corsi universitari on-line, cioè quei corsi che si possono frequentare da casa
attraverso il computer e la connessione ad Internet, uno dei più conosciuti, in Italia,
è quello di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, attivo dallanno accademico 1996-97,
presso la facoltà di Scienze della Comunicazione dellUniversità
di Torino. La nostra navigazione di oggi inizia proprio da lì. Per trovare il loro
indirizzo si può utilizzare un motore di ricerca italiano, ad esempio Arianna, e digitare le parole chiave: on line
e Università di Torino.
In questo modo si può trovare lhomepage del sito del progetto
Communico. Si tratta di unesperienza che è nata appunto nellUniversità di Torino, presso la cattedra del professor
Mauro Ricciardi. Communico è
una sorta di comunità virtuale, un luogo dove si ha la possibilità di frequentare
lezioni universitarie e contemporaneamente stabilire rapporti di scambio con docenti e con
altri studenti, proprio come dovrebbe avvenire in ununiversità reale. Gli ideatori
del sito hanno creato fra laltro, una grafica che imita gli spazi tipici di un
qualsiasi ambiente universitario: la biblioteca, la segreteria, le aule, il servizio
informazioni, solo per citare qualche esempio. Se clicchiamo su una delle scritte, oppure
direttamente sullimmagine, possiamo ad esempio, ritrovarci - anche se solo
virtualmente - in classe.
Da qui, dopo aver esserci presentati come visitatori, abbiamo la possibilità di accedere
ai materiali del
corso on-line. Larea
più interessante, alla quale però non possiamo accedere come visitatori, è quella del Confering System,
ovvero larea dibattito. Attraverso una password, i partecipanti al corso, possono
prendere parte allattività didattica e interagire tra loro. E la password, in
questo caso, è anche uno strumento di controllo: i contributi degli studenti vengono
infatti immediatamente riconosciuti e utilizzati dagli insegnanti per valutare la loro
effettiva partecipazione.
Utilizzando un motore di ricerca tematico, come Yahoo!,
abbiamo la possibilità di visitare altre Università Virtuali. E sufficiente
selezionare nellhome page inglese di Yahoo!, le categorie: education, distance
learning e colleges and universities. Uno dei siti indicati è quello dellAthena Universities.
Si tratta di ununiversità americana che offre a
pagamento, in Rete, le proprie risorse. Dopo liscrizione e il pagamento della retta,
gli studenti possono partecipare, virtualmente, alla vita universitaria. Basta connettersi
ad Internet e entrare nel sito e, nellhomepage, cliccare su Virtual Education Environment.
I vantaggi naturalmente sono evidenti: le risorse sono accessibili a tutti in tempo reale.
I rischi forse sono un po meno evidenti, anche se sicuramente altrettanto
importanti. Ad esempio, il fatto che possono accedere ai corsi universitari in Rete, solo
le persone dotate degli strumenti necessari, con la possibilità concreta che questo crei
discriminazioni sociali. Oppure, ancora, il fatto, che linsegnamento a distanza,
può rappresentare, in alcuni casi, una forma di impoverimento del rapporto umano.
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