La Rete
Civica Milanese (Rcm) è nata in seno allUniversità
di Milano diversamente da altre reti civiche, come quella
toscana, nate da un coordinamento di enti e istituzioni come il Comune e la Regione. La filosofia che sta alla base della
rete milanese è quella di creare un dialogo e un continuo scambio di informazioni fra
istituzioni, cittadini e aziende. Proprio per rendere possibile questo scambio di
informazioni, la sezione del sito Community e i gruppi di discussione hanno un
ruolo importante allinterno della Rcm
come ci ha spiegato Giovanni
Casapulla, amministratore della Rete Civica
Milanese:
"I servizi offerti dal sito della Rete
Civica Milanese si basano circa su un migliaio di gruppi di discussione interne o esterne.
Questi gruppi si dividono in tre categorie: le istituzioni, i cittadini e le aziende. Fra
le istituzioni in rete troviamo il Comune, le Provincia, la Regione, la Camera di
commercio, le Usl.
La presenza delle istituzioni su Internet parte dal presupposto di creare un dialogo con i
cittadini. Il dialogo è infatti un aspetto
fondamentale ed essenziale del sito che oltre a fornire dati e informazioni dà al
cittadino la possibilità di interpellare chi ha scritto quei dati per chiedere notizie
ulteriori.
La parte dei cittadini, la "Community" così si chiama la comunità telematica,
si autogestisce. Se c'è un cittadino che vuole parlare ad esempio di bonsai,
può fare una proposta in rete e aspettare che altri cittadini accettino di parlare
dell'argomento. A questo punto, visto che abbiamo circa 6000 aderenti alla rete civica,
nasce una conferenza. La conferenza viene seguita e moderata dalle persone esperte che la
vogliono creare. La parte "Community" si autogestisce sia nella fase di
creazione sia in quella di cancellazione. Nel caso dello Smau,
o di un qualsiasi altro appuntamento di durata limitata, una volta terminato, si può
tranquillamente chiudere la conferenza.
L'ultima parte è quella delle aziende. Qualsiasi tipo di azienda può ricevere uno
spazio nella rete civica, da tutte le associazioni no profit come il Wwf a qualsiasi altra associazione. Lo scopo è
l'integrazione dellazienda con tutto il resto della rete.
In conclusione cittadini, istituzioni e aziende, sono le tre assi portanti della Rete Civica Milanese, come del resto lo sono
della città."
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