Turismo online
Il
binomio turismo-Internet sembra davvero essere vincente. Lo dimostra
la quantità di siti che sono sorti negli ultimi anni e
che offrono soluzioni per tutti i gusti, le età e le tipologie
di viaggiatori. Dai siti che offrono pacchetti "tutto compreso"
a prezzi vantaggiosi, a quelli che privilegiano forme di turismo
più consapevole. E se il turismo è al primo posto
delle vendite di e-commerce nel mondo, non si deve sottovalutare
l'importanza della Rete come un enorme contenitore di informazioni
utili per la preparazione di un viaggio.
Tutti in Rete!
Il settore del turismo online sembra essere rimasto immune
a qualsiasi crisi ed è uno dei più significativi
casi di successo dell'e-commerce. La parte del leone è
delle aziende che offrono tariffe aeree scontate e viaggi dell'ultimo
minuto. LastMinuteTour, ad esempio, ha generato nell'ultimo anno,
un giro d'affari attorno ai 27 miliardi, grazie alla sua formula
vincente -e per ora ineguagliata- di vendita di pacchetti dell'ultimo
minuto. Nel primo anno di attività eDreams, con 300.000
utenti registrati e 3,5 milioni di pagine viste al mese, ha fatto
partire 6.000 passeggeri, per una vendita pari a 12 miliardi di
lire. Dal mese di Aprile 2000, i 5.000 passeggeri di Travelprice.it,
che punta tutto sul traffico aereo, hanno apprezzato la comodità
e il servizio della prenotazione online con consegna gratuita
a domicilio. E l'agenzia di viaggi online Eviaggi.com ha al suo
attivo una comunità di 30.000 utenti per un numero totale
di visitatori pari a 1 milione e 100 mila utenti, e un fatturato
di circa 7 miliardi.
Anche i tour operator e le agenzie di viaggio hanno scoperto che
avere un sito Web aumenta le vendite. Buon
Viaggio, è un network di oltre 270 agenzie affiliate
che da tempo si occupa della distribuzione organizzata di viaggi
e turismo, in collaborazione con i migliori tour operator. L'utente
accede al sito e sceglie la soluzione per la propria vacanza,
poi, seleziona la regione di appartenenza e, all'interno di una
lista di agenzie divise per provincia, sceglie quella con cui
concludere le operazioni. E sulla stessa logica si basa il network
di agenzie Giramondo.
Anche i tour operator sono scesi sul campo in prima persona. Viaggi
del Ventaglio, ad esempio, ha lanciato l'iniziativa: "Viaggi
del Ventaglio in Internet", con la quale ogni cliente ha
la possibilità di prenotare autonomamente la propria vacanza.
Dopo la scelta del viaggio, che si effettua all'interno del sito
Internet, la prenotazione rimane in opzione 48 ore, tempo
entro il quale il cliente deve formalizzare e concludere la pratica,
con il pagamento dell'acconto, presso un'agenzia di viaggi convenzionata.
Una formula simile è state adottata anche da Orizzonti,
le cui proposte raggiungono l'utente direttamente a casa ma l'agenzia
non perde la centralità nella definizione del contratto
di viaggio.
In Internet si guarda o si compra?
L'Italia è tra i paesi con più siti di viaggio,
circa seimila. E il 24% dei navigatori italiani si ferma sui siti
travel: sono oltre 45 milioni le pagine viste con un investimento
in tempo di circa 435 ore pro capite all'anno.
Il fatturato complessivo delle vendite di turismo online resta
però per il momento limitato: nel 2000 è stato di
circa 90 miliardi di lire.
Internet viene infatti spesso considerato più come fonte
d'informazione per preparare un viaggio che come strumento d'acquisto.
Una ricerca di Boston Consulting Group mette in luce come solo
una piccola percentuale di coloro che visitano siti di viaggio
procedono poi all'acquisto.
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