Mercoledi' 18 aprile 2001

Revisione testi a cura della redazione internet di MediaMente

Net Art

La Net.Art? Nasce da un virus

La Net Art secondo Marc Napier

I browser alternativi


La Net.Art? Nasce da un virus

Abbiamo incontrato Alex Galloway, net editor di Rhizome.org, per capire meglio le origini e i paradigmi alla base della Net.art

Chi ha coniato il termine Net.Art?

Forse è una notizia non vera, ma si dice che l'artista sloveno Vuk Kosic ricevette un'e-mail, questa e-mail era infetta, tutte le parole erano mischiate, e nel bel mezzo di quell'e-mail, le parole "net" e "art" erano accanto l'una all'altra, così nacque l'espressione "net.art"

Il concetto di Net.Art include un senso della comunità molto forte. Ce ne può parlare?

Una cosa che mi piace ricordare è che Internet e net art hanno una cosa in comune, cioè che i veri strumenti che gli artisti usano per fare l'arte sono gli stessi strumenti che utilizzano per parlare dell'arte, così gli artisti fanno i progetti d'arte sulla rete e con le e-mail ma utilizzano anche la rete e e-mail per comunicare gli uni con gli altri. Così c'è un perfetto equilibrio naturale all'interno della propria tecnologia che permette la collaborazione e determina lo spirito di comunità all'interno della net art.

Che analogie ci sono tra la Net.Art e le forme d'arte tradizionali?

La net art è molto diversa da qualsiasi altro tipo di arte, perché Internet è lo strumento principale di cui è fatta, così, nello stesso modo che un pittore può utilizzare olio o carboncino o uno scultore può utilizzare marmo o legno, il materiale che l'artista utilizza quando lavora su Internet, è la rete stessa. La net art è il tipo d'opera d'arte che non può esistere in nessun altro posto eccetto che sulla Rete.