Web woman press
di Umberto Contasta
Perché il sito?
Siamo andati ad intervistare la responsabile della
versione web de "La Stampa", e le abbiamo chiesto cosa
cercano le donne quando vanno in Rete, e a cosa può servire
Internet per una donna di un paese dove guerre e culture
conservatrici le opprimono
C'è tanta disparità tra uomini e donne in Rete?
L'informatica è sempre stata un settore prettamente maschile.
Da quanto c'è Internet, la vera novità è che le donne che
lavorano nel settore sono aumentate moltissimo e sono pari agli
uomini. Un altro dato molto interessante, è che negli Stati Uniti
gli utenti donne hanno superato gli uomini: sono il cinquantuno per
cento, e in Italia sono il 35-40%, a riprova del fatto che anche qui
si sta raggiungendo la parità.
Cosa cercano le donne quando entrano in Internet?
Le donne su Internet cercano servizi, comodità, cose pratiche,
perché hanno poco tempo e cercano di facilitarsi la vita. Cercano
servizi che facilitino la vita nello shopping, nella banca, nella
gestione familiare dei conti, o anche comunità. Proprio per questo,
su Internet si stanno moltiplicando i portali femminili. Puntano
tutti sulla comunità, creare un ambiente dove le donne si trovano
bene, e poi ovviamente si punta sulla pubblicità e sull'e-commerce,
sullo shopping online, per sopravvivere.
Ma che giovamento possono trarre le donne da Internet?
Il telelavoro, ad esempio? Il telelavoro è il fenomeno a cui
tutti aspirano: quando si parla di Internet si pensa subito alla
possibilità di liberarsi dalla scrivania, dall'ufficio. È un'idea
che attira soprattutto le donne, che sono quelle che si ammazzano a
mantenere due lavori, a gestire la famiglia, la casa e l'ufficio;
quindi la possibilità di lavorare da casa è davvero un potenziale
bellissimo di Internet. In realtà il telelavoro è ancora un sogno
per moltissime, però è una grande opportunità, e tutti ci stanno
provando.
Questa la situazione in Italia, e in gran parte dell'Europa.
Ci sono paesi, però, dove non è possibile effettuare telelavoro, o
men che meno shopping online. A cosa può servire Internet ad una
donna di questi paesi?
Ci sono molti paesi in cui Internet è vietato, però nei paesi dove
si è riusciti ad avere l'email, come la Bosnia o la Jugoslavia
durante la guerra, le donne sono riuscite a spedire le testimonianze
degli abusi che subivano, e sono state pubblicate in tutta Europa.
È un sistema di comunicazione rivoluzionario che aiuta moltissimo
le persone oppresse, in particolare, in questi paesi, le donne, che
sono quelle che subiscono più ingiustizie.
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