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Si moltiplicano i siti che raccolgono cortometraggi e li diffondono ai cyber spettatori della Rete


Kung Fu kitchenUndergroundfilm.com è un sito da consultare avidamente se si cerca di capire quale evoluzione sta imponendo il digitale al mondo della cinematografia. L’ambiente dell’underground, ovvero il cinema fatto a basso costo da registi indipendenti e, generalmente, fuori dalle logiche di mercato, si sta popolarizzando grazie a siti come questo. Qui si trovano, ad esempio, le sperimentazioni e le creazioni quasi casalinghe di registi semisconosciuti che, grazie alla Rete, possono comunque raggiungere una fascia ampia di pubblico.

Il genere dei film spazia dall’azione allo sperimentale puro con una preferenza per la parodia surreale. Come per Kung Fu kitchen, presa in giro dei classici film sulle arti marziali recitata da un cast di soli vegetali .... in senso letterale.

Streamsearch.com incarna, invece, l’alternativa di massa del cinema on line. Dentro c’è tutto ciò che può essere trovato in Rete e trasmesso attraverso tecnologie di streaming audio e video. Il fine, naturalmente è quello di raggiungere un pubblico ampio, proponendo news dell’ultimo minuto, video clip, musica e spezzoni di telefilm e di film. Naturalmente tutto gratis. Streamsearch propone anche un festival del cinema e della musica digitale: i film sono proposti in Rete e i navigatori possono guardarli e votarli. I giovani registi di cinema digitale hanno l’opportunità di vedere il loro film proiettato in tre sale qualora vincesse. Mentre i navigatori possono partecipare ad un’estrazione con in palio una macchina.

Tuttavia, non c’è dubbio che il leader nella rivoluzione digitale della nuova cinematografia sia Atom. Il sito creato dal fondatore della società, Mika Salmi, non è soltanto il più divertente come grafica e interattività. è anche il luogo dove trovare i più godibili tra i cortometraggi fruibili si Internet, sia per la qualità che per il formato. Il sito è organizzato in canali, legati ai diversi tipi di filmati disponibili.

Salmi si è, tra l’altro, lanciato nel mondo dell’animazione, sfruttando il fatto che i cartoni sono molto più semplici da trasmettere on line senza perdere la qualità originaria. Nell’animation channel del sito troviamo un vasto repertorio di cartoon, da quelli per bambini alle animazioni satiriche o noir, realizzati direttamente al computer o trasposti nei media digitali.

Ma la competizione per conquistare questa area di mercato i cui utenti futuri dovrebbero crescere in modo esponenziale è aperta. Siti come Wirebreak, anche se meno ricchi di offerte di qualità come quelle di Atom, si stanno ritagliando una grossa fetta di utenti che, per ora, guardano i cortometraggi on line e magari acquistano i DVD con una scelta dei migliori tra quelli disponibili. Più avanti, quando le tecnologie lo concederanno e le grandi major investiranno nei film on line, gli stessi utenti potrebbero pagare per guardarsi un film da casa.

E.forse è proprio questo quello che ha pensato Steven Spielberg, quando ha deciso di lanciare Pop.com un sito già molto pubblicizzato ma che ancora non è stato messo in linea. Il sito punterà molto sulla possibilità di trasmettere on line cortometraggi e filmati di spettacoli o di eventi di attualità. E naturalmente il nome di Spielberg è una garanzia per la scelta dei prodotti.
(t.r.)

 

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