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Risparmiare con il digitale

Tecnologie per abbattere i costi

Oltre ai professionisti c'è un esercito di cineamatori, aspiranti registi, autori fai-da-te che, grazie ai nuovi mezzi, possono produrre e diffondere le loro opere a costi molto più bassi di prima

di Tommaso Russo

Come è noto il budget per la realizzazione di un film può variare da cifre che si aggirano intorno ai 150 milioni di lire, in casi veramente economici, sino alle decine di miliardi delle grandi produzioni hollywoodiane. Con lo sviluppo delle tecnologie digitali i costi di produzione di un film possono abbattersi considerevolmente. Nel sito della Cnn dedicato al mondo dello spettacolo si racconta come, disponendo di una videocamera digitale e con un budget di soli 250 dollari, il produttore Tom Rhodes ha creato un film presentato con successo al festival dei cortometraggi di Austin.

La chiave sta nella possibilità di girare e di riprodurre interamente il film su supporto digitale, senza bisogno di stampare il girato sulla pellicola da 35 millimetri. Questa operazione, infatti, è una delle più costose per la realizzazione di un film. Nel sito della rivista americana della cinematografia indipendente Filmmagazine, il regista Robert Miller racconta di come sia riuscito a risparmiare ben venti volte sulle spese di produzione grazie ad una videocamera digitale della Sony.

Le telecamere digitali, del resto, sono ormai disponibili al grande pubblico con prezzi che variano dal milione e mezzo ai 10 milioni di lire, nei casi di prodotti professionali.

Rispetto alle telecamere analogiche usate tradizionalmente per girare i film, che possono essere molto più care, le videocamere digitali hanno d'altra parte qualche svantaggio: una peggiore resa della luce ed una eccessiva sensibilità ai movimenti del carrello o di chi le maneggia. Ma questi difetti si riducono molto se si passa all'acquisto di videocamere digitali di tipo professionale.

Le possibilità di intervenire e di ritoccare le immagini, inoltre, sono notevolmente superiori. Tutto il processo di editing può essere svolto all'interno di un computer. In una pagina del sito Cyberfilmschool.com il filmmaker professionista Steve Saylor racconta come sia riuscito a realizzare un cortometraggio in meno di un mese e spendendo solo 850 dollari per la produzione. E tutto con un pc alla portata di tutti.
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