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 Come
riuscire a catturare la piena attenzione degli studenti di un Istituto
Tecnico per Geometri sulla poesia contenuta nei versi della Divina
Commedia? E’ questo l’interrogativo che si è posto l’insegnante
di Letteratura della quarta D dell’istituto Buontalenti di Livorno,
Catia Sonetti. Per ottimizzare l’attenzione dei suoi ragazzi, questa
professoressa ha pensato di spingere gli studenti ad un lavoro di
rielaborazione del materiale di studio di quest’anno, il Purgatorio,
in un ipertesto che potesse essere poi ospitato sul sito del provveditorato
di Livorno, nel progetto on water. In questo sito, le
scuole di Livorno e provincia pubblicano i loro lavori multimediali
centrati sull’acqua, e, nel caso del Buontalenti, l’acqua nei
versi di Dante.
Il
lavoro è iniziato con la tradizionale analisi del testo dantesco,
condotta in classe attraverso una attenta lettura del testo. Cinque
canti del purgatorio studiati alla ricerca di riferimenti all’acqua
come valore simbolico, poi parafrasati e illustrati con disegni fatti
dai ragazzi. Si digitano i testi, si passano allo scanner i disegni e
inizia, così, la costruzione dell’ipertesto.
Una
presentazione del progetto e poi le altre pagine ricche di contenuti:
dalle critiche, alle ricerche bibliografiche in Rete, dai riassunti
dei canti non approfonditi, a una sezione di discussione ancora da
ultimare. Il lavoro procederà poi negli ultimi mesi di questo anno
scolastico e proprio per giugno i ragazzi prevedono di poter
pubblicare l’intero ipertesto sul sito del provveditorato di Livorno,
con l’augurio che possa essere d’aiuto a studenti di altre classi
e scuole.
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COMUNICATO
La
Commedia
compie 700 anni
Prima puntata:
viaggio tra le risorse in rete su Dante
Seconda
puntata: L'Inferno della
scuola
Terza
puntata:
Lo stile della Divina Commedia in cd rom
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