Il
problema di affrontare la complessità dei fenomeni culturali è stato
da sempre uno degli aspetti più problematici della didattica
tradizionale. Prendiamo a titolo di esempio un'opera come la Divina
Commedia. La ricchezza e la difficoltà dei riferimenti culturali di
un simile lavoro ha fatto spendere fiumi di inchiostro. E così
chiunque in qualche modo voglia avvicinarsi all'opera dantesca, e
questo accade in particolare per chi lo fa per dovere e spesso di
malavoglia, vale a dire gli studenti, si trova spesso di fronte una
muraglia di letteratura secondaria, critica e metacritica che spesso
risulta terrorizzante.
Come
fronteggiare questa muraglia e utilizzare questa ricchezza di
materiali e a proprio vantaggio? Una risposta viene da un cd rom
intitolato "Il purgatorio e lo stile esemplare", un lavoro
ipertestuale ideato e realizzato dai ragazzi delle classi quarte del
liceo Andrea Maffei di Riva del Garda. Il lavoro nasce con un
obiettivo ben definito, ovvero rinunciare all'esaustività e operare
una scelta di campo molto precisa. La scelta è stata quella di
individuare, analizzare e discutere tutti quegli elementi che
all'interno della seconda cantica dantesca rimandano alla tradizione
artistica medievale.
L'analisi
inizia dagli elementi ekfrastici dell'opera. Il termine ekfrasi, anche
se sembra una parola spaventosa, ha un significato innocuo e indica
semplicemente un componimento che descrive un'opera d'arte. Quando
Omero descrive lo scudo di Achille nell'Iliade sta facendo dell'ekfrasi
e l'ekfrasi rappresentano tutt'ora una fonte primaria nella ricerca
archeologica perché nelle fonti letterarie spesso si trovano
descrizioni di opere che il tempo ha cancellato.
La
discussione sui riferimenti ekfrastici dell'opera dantesca serve da
spunto per condurre al vero centro della riflessione, quello sul ruolo
dell'arte, in particolare dell'arte cristiana dell'epoca, e sulla sua
influenza sulla seconda cantica. L'arte cristiana infatti al contrario
di quella classica è un'arte concepita per insegnare, educare ai
principi della vita cristiana, per essere da esempio. Ecco spiegato il
titolo del cd rom: Il purgatorio e lo stile esemplare.
L'ipertesto
segue un percorso interdisciplinare che dall'ambito letterario passa
da quello artistico e da lì a quello teologico e filosofico.
Percorrendo la struttura del purgatorio come una struttura morale ci
si addentra quindi nella discussione teorica sui vizi capitali e le
virtù teleologali seguendo un percorso ipertestuale molto semplice.
La
risposta alla domanda che avevamo posto all'inizio su come affrontare
la complessità e la ricchezza di significato che i fenomeni culturali
ci impongono, alla fine è contenuta in questo lavoro. Si tratta di
avere capacità di sintesi e di schematizzazione, un po' di spirito
critico e nello stesso tempo di abituarsi a mettere in connessione
aspetti diversi di un unico tema. In una parola optare per un percorso
e valorizzare al meglio le proprie scelte indagandone tutte le
possibili implicazioni.
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COMUNICATO
La
Commedia
compie 700 anni
Prima puntata:
viaggio tra le risorse in rete su Dante
Seconda
puntata:
L'Inferno della scuola
Quarta
puntata:
L'Inferno della scuola
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