Tocca l'energia
di Carlotta Riccio Cobucci
Grazie all'impegno didattico che il Museo di Scienze Naturali ha
mantenuto nel corso degli ultimi anni, possiamo oggi ammirare
un'esposizione di grande impatto suggestivo. Infatti, è a Palazzo
Sardagna uno dei più pregevoli edifici monumentali di Trento
attuale sede del museo, che possiamo ammirare un'emozionante
rappresentazione sull'energia. L'esposizione esplora il mondo
dell'energia in tutta la sua complessità, partendo dai fenomeni
fisici che la scienza e la tecnologia hanno imparato a conoscere e
governare per arrivare alle ultime novità tecnologiche e alla
gestione economica delle risorse energetiche. Il futuro della Terra
e di tutti gli esseri viventi dipende in gran parte da come sapremo
e vorremo utilizzare l'energia. Infatti, uno degli obiettivi della
mostra è coinvolgere il visitatore sui problemi energetici della
società contemporanea. La mostra propone ai visitatori una sequenza
di esperimenti spettacolari che spiegano i meccanismi nascosti dei
fenomeni fisici che implicano la presenza dell'energia. A produrli,
sono dei congegni talvolta semplici, in altri casi estremamente
complessi, alcuni dei quali arrivano per la prima volta in Italia
dagli Stati Uniti e dalla Cina. I visitatori si muovono in uno
scenario colorato e divertente studiato per vivere la mostra
all'insegna dell'imparare divertendosi. Per creare questa
ambientazione, si è ricorsi ad ambienti scenografici che non
interferiscono con la dinamica degli esperimenti e con gli argomenti
didattici trattati, ma che, allo stesso tempo, li estrapolano dal
contesto della noiosa sala museali per inserirli in una dimensione
divertente. Esperimenti interattivi, simulazioni, postazioni
multimediali e videoproiezioni: questo è lo scenario di Energia
2001, dove si impara sperimentando e che assomiglia più a una
palestra della conoscenza che a un museo.
Museo
di Scienze Naturali
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