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Testi, ipertesti

di Renata Buonaiuto

Sicuramente il traguardo più ambito, ma anche più soddisfacente per un giovane è la possibilità di creare pagine Web, di creare ipertesti. A questo scopo nascono continuamente programmi didattici particolarmente sofisticati che facilitano ed al tempo stesso ottimizzano i risultati. La Casa Editrice D'Anna, in questi mesi ha lanciato un nuovo software, proprio per la creazione e l'uso di ipertesti. Il suo nome "Eugenio", particolarmente familiare, nasconde già nella sua essenza un progetto definito:" Intanto il nome di una persona," ci commenta il suo editore Gabriele D'Anna, "perché ci piace pensare che dietro strumenti apparentemente freddi e distanti, ci siano poi risvolti umani, poi perché l'etimo della parola Eugenio indica buona stirpe, buona razza e questo per noi speriamo sia buon augurante, infine perché' Eugenio vuole essere anche un buon genio, capace di accompagnare l'utente in un campo per molti ancora sconosciuto e nuovo…".

I software didattici possono indiscutibilmente, migliorare e perfezionare i percorsi educativi, rendendo gli utenti non passivi fruitori di un sistema, ma protagonisti attivi di un progetto didattico." La persona che crea l'ipertesto," prosegue Gabriele D'Anna," si sente critico dinanzi alla scelta, non subisce il libro, ma diviene colui che lo costruisce, colui che costruisce un libro virtuale.."

"Eugenio", prosegue il suo editore, "organizza le opere in capitoli, versi, supportando i file più disparati, audio, video, eccetera consentendo la costruzione di legami, note, mappe e cosa particolarmente interessante consentendo di mantenere una cronologia del percorso effettuato." Non manca infine il controllo dei docenti, che abilitati da una password, possono in tempo reale o a lavoro ultimato, monitorare il percorso effettuato dagli studenti. "Questo non riteniamo possa creare una frattura, ma anzi a nostro avviso riteniamo, possa aprire al confronto, al colloquio, al dialogo. Favorendo l'abbattimento del sistema di lezione frontale ed instaurando cosi' una collaborazione diretta e proficua".