Larga Banda, quale mercato?
I collegamenti alla Grande Rete caratterizzati esclusivamente da
testi e messaggi scritti tra qualche anno saranno solo un lontano
ricordo. I nuovi collegamenti permetteranno lo scambio a velocità
supersoniche di enormi quantità di bit, dando spazio a nuovi
servizi come la navigazione vocale o il video on demand che ora sono
solo agli inizi. Le tecnologie a banda larga esistenti si dividono
in 2 grandi categorie: quelle basate su linee terrestri, mediante il
cablaggio delle zone ad alta intensità abitativa per consentire il
passaggio dei dati sulle veloci fibre ottiche oppure
l'ottimizzazione delle linee telefoniche esistenti per permettere
una maggiore capacità di trasmissione (DSL). A queste tecnologie
vanno aggiunte quelle "senza fili", come l'UMTS, la
parabola satellitare ed il laser. Le previsioni di mercato sembrano
abbastanza incoraggianti: Forrester Research
calcola che, entro il 2005, circa la metà
dei 103 milioni di abitazioni americane saranno connesse ad Internet
con la Banda Larga, e in Italia, nello stesso periodo, almeno 5
milioni di famiglie avranno un collegamento Adsl. Ne parliamo con
Michelangelo Barbera partner di Accenture
Si parla ormai da tempo delle possibilità che potrebbero offrire
le connessioni a banda larga, come trasmissioni video via Web di
alta qualità ecc. Esistono davvero oppure sono cose che
appartengono ad un futuro ancora lontano?
Per quanto riguarda il mercato italiano - ma questo è
fondamentalmente vero in quasi tutti i mercati- noi prevediamo una
più rapida crescita dei servizi prodotti su larga banda, in
particolare sul mercato business, per poi essere superato dal
mercato residenziale in un secondo momento. In particolare riteniamo
che per l'Italia questo sorpasso avvenga nel 2005: ci attendiamo
circa 2.5 milioni di accessi nel 2005, circa più di un milione per
quanto riguarda l'utenza business e 1.4-1.5 milioni per quanto
riguarda l'utenza residenziale.
Secondo lei, quali sono le killer application dei due settori,
business e residenziale?
Innanzitutto, secondo me, dobbiamo distinguere tra alcune
applicazioni o servizi che sono attualmente esistenti ed altri che
lo saranno in futuro. Se guardiamo al mondo del business esistono
delle applicazioni che sono già largamente utilizzate. Nella nostra
società, facciamo largamente uso, per esempio, della
videoconferenza che utilizzano banda larga. Parallelamente alla
videoconferenza stessa mandiamo dei dati che commentiamo e sui quali
lavoriamo; anche le applicazioni di learning nella nostra società
sono attualmente basate su delle applicazioni su larga banda,
passando dalla formazione classica sui libri in aula a una
formazione su cd-rom interattivi a una formazione sul Web mediante
una Intranet, per finire ad una formazione basata sul webcasting.
Per quanto riguarda il mercato residenziale, al di là del fatto che
tramite la larga banda attualmente è già possibile con un PC
collegato a Internet vedere alcune televisioni come per esempio CNN
o Bloomberg, ritengo che ci sia
sicuramente già uno spazio per i giochi interattivi. Da questo
punto di vista la necessità di velocità di trasmissione è più o
meno simile alla necessità di potenza di calcolo e di ram dei
singoli PC, ovvero con lo sviluppo di giochi sempre più complessi,
sempre più spettacolari sotto alcuni aspetti ci sarà maggiore
esigenza sia della componente hardware sia della componente
trasmissiva nel caso di un gioco interattivo.
La tecnologia della DSL resisterà nel tempo o è solo una
tecnologia di transizione verso la fibra ottica?
Secondo le nostre previsioni fino al 2005, in Italia le due
tecnologie vincenti saranno la fibra ottica e l'XDSL, l'XDSL
dovrebbe mantenere per altro un volume di accessi leggermente
superiore a quello della fibra ottica. C'è tuttavia una
segmentazione: la fibra ottica avrà come mercati principalmente
quello delle grandi aziende e in minor misura delle piccole e medie
imprese o di un'utenza residenziale metropolitana in aree
particolari o vicine ad aziende o in building facilmente cablabili;
per quanto riguarda invece la XDSL sarà più propriamente
territorio delle piccole e medie imprese e della utenza residenziale
più vasta.
Quali sono i servizi che consentira la larga banda?
Fondamentalmente la banda larga permette di facilitare alcuni
servizi esistenti e di portarne di nuovi. Questo dipende
fondamentalmente da due variabili: la quantità di dati che devono
essere scaricati e la sensibilità al ritardo. Tra i servizi che
ritengo vincenti nel campo del business sono fondamentalmente
applicazioni di learning, applicazioni asp, quindi la fornitura di
applicazioni software tramite mezzi trasmissivi a distanza, infine
sull'ambito residenziale i giochi interattivi, in generale tutto il
mondo legato alle enterntainment (concerti, vodeo on demand). Non
dobbiamo dimenticare che le applicazioni di telelavoro e lavoro
collaborativo saranno molto importanti nelle aziende e avranno dei
risvolti molto importanti sull'utenza residenziale. Per altro
bisogna notare che molti dei servizi che nascono nel settore delle
telecomunicazioni vengono poi trasmessi a residenziali. Di
conseguenza io credo che ognuno di noi nella sua vita o per motivi
lavorativi o anche per motivi principalmente di entertainment
tenderà ad avere bisogno di banda.
Forrester Research
Accenture
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