Nabu, il dio egiziano della scrittura, ha dato
il nome ad un sito che si prefigge di perpetuare il culto del testo scritto, nell'era
delle nuove tecnologie. L'avvento della scrittura elettronica e la sua diffusione sularga scala stanno cambiando il modo in cui si
progetta e si elabora un testo. Quello che cambia non è solo il supporto su cui si
scrive, ma anche il rapporto con l'atto dello scrivere, con i suoi rituali e con le sue
tecniche: dalla scaletta alle correzioni. Saper scrivere, inoltre, diventa, con la
diffusione del word processing, essenziale, ancora più di prima.
Nabu è anche il nome di una agenzia
editoriale e di una scuola di
scrittura, le cui lezioni si svolgono interamente in Rete, attraverso il sito. Si
forniscono, in questo modo, gli strumenti per coltivare il proprio interesse per la
scrittura, per diventare esperti in generi diversi: dalla fiction, alla saggistica, alla
memorialistica.
I
curatori del sito si rivolgono, dunque, a diversi tipi di potenziali allievi: da chi deve
scrivere articoli e relazioni per lavoro, ma non si sente portato, a chi vorrebbe dare
sfogo, con la penna, alla propria creatività, fino a chi nutre la speranza di diventare
autore di best seller. La scuola si sviluppa attraverso corsi legati a generi narrativi di
diverso tipo e gli allievi svolgono compiti settimanali confrontandosi, via mail, con i
docenti e con gli altri partecipanti. Le lezioni, come dimostra il breve saggio
disponibile in Rete, cercano di introdurre il lettore, con un linguaggio semplice e
immediato, ad alcune delle categorie utili per orientarsi nella costruzione di un testo.
A cambiare, così non è più soltanto
il modo in cui si creano e si scrivono i libri, ma anche la loro diffusione e la loro
vendita che, in questi anni, stanno subendo una rivoluzione. Le grandi librerie in Rete,
come Amazon, hanno intuito, con qualche anno
d'anticipo, quali sono i vantaggi di Internet, in questo campo.
La dimensione del Web non rende solo possibile la scelta e l'acquisto di titoli esotici
o introvabili nel nostro Paese. Si può sfruttare la Rete anche per leggere recensioni,
articoli e segnalazioni su un autore e aggiornarsi sulle novità del mondo editoriale. E'
questa la strada che hanno scelto di seguire gli ideatori di Internetbookshop, una libreria
interamente in Rete che cerca di creare un contorno di informazioni e di curiosità al
navigatore che vuole un libro.
Un po' come
avviene nelle librerie reali. Il sito mette a disposizione interviste a scrittori,
classifiche editoriali dei libri più venduti, offerte speciali con sconti del
25 % e percorsi di approfondimento a tema.
Chi, poi, vuole essere aggiornato a casa, sulle principali novità, può ricevere via mail
un bollettino personalizzato sulla base dei propri interessi. E così, anche la classica
visita in biblioteca, cara ai bibliofili e ai lettori, potrà essere trasferita in una
dimensione virtuale. Anche se, forse, il gusto di andare a curiosare nelle vetrine e tra
gli scaffali reali non può essere del tutto sostituito.
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