 La nostra navigazione alla ricerca dei Multi
User Dungeon, o dei Multi User Dimension, in breve dei Mud, può partire da un motore di
ricerca. Inserendo come parola "mud", Altavista
ci restituisce diversi siti e alcune ricerche correlate, tra le quali "Mud
games", e delle risposte automatiche. Il primo aiuto che troviamo sulla Rete è una
pagina generica che ci racconta un po' di storia dei Mud e ci dà alcuni
link per chi si avvicina a questo mondo. Esiste una versione in italiano di questa
spiegazione nel sito.
Alla stessa famiglia, anche se solo text-based, ovvero basati solo su testo, appartengono Mush, Mux, Muse, Muck,
Moo, e altri ancora. Le funzionalità di base di questi giochi rimangono fondamentalmente
le stesse anche se i comandi variano da uno all'altro, come potrebbe succedere, ad
esempio, negli editor di testo passando da word a wordperfect. La parola d'ordine è interazione
con persone reali di tutto il mondo. Il motto è "beyond the browser" ovvero
vediamo cosa c'e' in Rete oltre al nostro browser.
Partendo sempre dal nostro motore di ricerca, questa volta Virgilio, scopriamo che di Mud attivi ce ne sono
diversi. Uno di questi si chiama Dalila 2 e una
volta tanto è in italiano.
La homepage del sito di Dalila non è nient'altro che  una cover con musica di sottofondo che ci prepara ad entrare
nel suo mondo fantastico. Lo schermo viene diviso in due parti. A sinistra abbiamo una
serie di volumi che al passare del mouse, grazie ad un piccolo java-script, si aprono
mostrando il rimando dei link.
Cliccando su questi libri la parte destra dello schermo si aggiorna, mostrandoci altri
sottomenu e nuovi percorsi di scelta.
Tra questi scopriamo un form che dà la possibilità di registrarsi come membro
della Comunità di Dalila 2. La registrazione non è indispensabile per poter giocare, ma
serve per far parte effettiva della comunità virtuale, andando ad arricchire di
sfaccettature il Mud. Così scopriamo la possibilità di chattare, di leggere storie che
si possono scaricare in locale in formato word, e l'esistenza di una newsletter, o meglio
di una sorta di bollettino per gli adepti della comunità.
 Cliccando su Intro e su Info del gioco scopriamo infine cosa ci
serve tecnicamente per giocare. Le modalità per giocare ad un Mud sembrano essere almeno
tre: ci si può collegare con un programma di Telnet che normalmente viene incluso in
tutti i browser oppure scaricare un client dedicato, che nel sito automatizza molte delle
operazioni che ci servono per muoverci nel dungeon.
Il sito caristudenti.cs.unibo.it
è poi un buon aiuto per capire le caratteristiche dei vari client e sceglierne uno da
scaricare. Infine, ma questo capita ancora molto di rado nella Rete, esiste un'interfaccia
telnet-java che ha la comodità di farci interagire direttamente dal nostro browser, ma
pesante da scaricare.
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