Il sito del Ministero della pubblica istruzione è un
buon punto di partenza per raggiungere i siti dei singoli Istituti scolastici.
Possiamo, quindi, fare a meno di richiamare i soliti motori di ricerca e cominciare
direttamente dalle home page, le pagine di benvenuto, degli enti dei quali abbiamo già le
notizie di base. Certo, dovremo già conoscere i loro indirizzi Web. Ma in molti casi si
tratta di sigle abbastanza intuitive.
Per trovare alcuni indirizzi clicchiamo su "multimedialità".
La pagina che viene richiamata è un lungo
menù dove possiamo trovare le informazioni sul Programma di sviluppo delle tecnologie
didattiche (Pstd) e anche l'elenco dei progetti e delle scuole che aderiscono o promuovono
le iniziative.
Alla voce progetti pilota ci viene
mostrato un elenco dei principali progetti promossi dal Ministero della Pubblica
istruzione, e per ciascuno una breve presentazione. Per alcuni di questi è stato anche
realizzato un sito apposito.
Il progetto Multilab,
che coinvolge 141 scuole, ha come obiettivo quello di sperimentare nuove forme didattiche.
Non si tratta di divulgare l'informatica, come se fosse una materia a sé stante, ma di
utilizzare queste tecnologie per insegnare le materie tradizionali, in maniera più
efficace.
Alla voce Quaderni, troviamo
l'elenco delle scuole che partecipano in ordine
di città, oppure a seconda del tipo
di scuola, a cominciare dalla materna fino alle superiori.
Le pagine html della scuola
Rodari di Udine vengono utilizzate
per valorizzare il lavoro tradizionale degli alunni. Dalle pagine della scuola di Udine si
accede a Kidslink un progetto on
line per bambini organizzato dalla rete civica di Bologna. Fra le iniziative legate a
questo progetto cè anche un giornalino pubblicato su Web
ma realizzato con gli strumenti tradizionali: la scrittura e il disegno!
Molto carino il sito creato dalla scuola elementare Bruno Ciari di
Ferrara, un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per riscoprire le
tradizioni.Tra i disegni, realizzati a mano dagli stessi bambini, troviamo una serie di filastrocche raccolte o
inventate.
Se vogliamo dare
un'occhiata a degli istituti superiori possiamo partire ancora dal sito del Ministero della pubblica istruzione e andare
alla pagina della Biblioteca di documentazione pedagogica.
Oltre ai testi disponibili on line, per documentarsi e aggiornarsi, si trova anche un elenco di scuole presenti in Rete.
Fra queste da segnalare il sito di
un istituto tecnico di Varese, l'Enrico Tosi, particolarmente ricco di servizi e di
informazioni. Alla voce Dati si
trovano informazioni di tipo statistico sul mercato del lavoro. Informazioni utili per i
giovani che vogliono prepararsi all'inserimento nel mondo del lavoro prima di terminare
gli studi. Tra i progetti speciali
si trova la spiegazione del Centro
di autoapprendimento. Infine si trova in linea l'agenda di tutte le attività
realizzate dall'istituto dal 1994 e in programma per i prossimi mesi.
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