"Cari Internauti, benvenuti, spero
che condividiate il mio entusiasmo
per questa festa che noi della Internet Society apprezziamo e sosteniamo". Così ci
accoglie, nel sito della Internet Fiesta, Vinton Cerf uno dei padri pionieri della
comunicazione telematica, Presidente della prestigiosa Internet
Society. In effetti, la Festa è stata intesa dai suoi organizzatori, davvero, come
una celebrazione ufficiale del ruolo che la Rete si sta prendendo nella nostra vita.
E' questo, infatti, lo scopo con cui l'Ispo
l'agenzia della Commissione Europea che si occupa di Information Society, ha progettato la
Fiesta: rendere più consapevole la gente delle potenzialità che la Rete ha per la
comunicazione ed il lavoro. E, così, ogni paese aderisce alla festa con le sue
iniziative. Basta cliccare sul paese rispetto a cui si è interessati per avere,
immediatamente accesso ad una quantità di siti collegati alle iniziative che si stanno
allestendo sul posto.
Per l'Italia le iniziative principali riguardano l'apertura al pubblico di laboratori
informatici, dimostrazioni sulle potenzialità della Rete per il commercio elettronico, e
moltissime iniziative dedicate alle Scuole. Non mancano, poi, le esposizioni di arte
elettronica.
La città di Firenze,
dedica spazi virtuali e reali alla celebrazione della Rete. Gli organizzatori hanno
allestito una Internet gallery
dedicata a varie iniziative come il concerto di Gianna Nannini o la possibilità di fare
una visita virtuale ad una delle città d'arte più note d'Italia.
Nella pagina festainternet.it trovate la
lista degli eventi.
Ma i siti della Internet Fiesta sono equamente sparsi in tutti i continenti e può essere
divertente dare un'occhiata a quello che succederà, in paesi diversi dal nostro. In
Africa, ad esempio, è stato organizzato un raid virtuale, una sorta di
Parigi-Dakar in Rete.
I contendenti si ritrovano sulla Rete ad un'ora stabilita in questo sito e da qui possono
partire seguendo i link per visitare il web africano. Si gioca in coppia. Vince chi riesce
a superare le tappe sparpagliate sull'intero Continente, risolvendo gli indovinelli che
vengono posti durante il cammino. Così anche il navigatore europeo può farsi un'idea di
come è sviluppato, ormai, il web africano.
Naturalmente, la Fiesta è anche un luogo di incontro per gli imprenditori interessati
al futuro della Rete ed alle sue potenzialità. Non mancano, quindi, le iniziative legate
al mondo del commercio elettronico e sul web: Webmood,
ad esempio è un'azienda italiana specializzata in servizi di Rete che aderisce alla
festa, portando alcuni suoi progetti su come sfruttare al meglio il mercato di Internet.
In fondo, la Festa può diventare un modo per capire sino a che punto la Rete stia
attecchendo, in maniera capillare, anche in posti dove il computer e la tecnologia erano,
sino a qualche anno fa, sconosciuti.
Concludendo, per chi vuole soprattutto divertirsi può
collegarsi con Cirque Plume, il sito della
compagnia di comici ingaggiati dagli organizzatori. Qui sono disponibili i filmati in Real
Video di gag prese dai loro spettacoli. Si tratta di una compagnia di saltimbanchi, mimi e
clown del Circo: la loro comicità muta è comprensibile in tutte le lingue dei paesi che
aderiscono alla Festa di Internet. |
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