Quando si parla di gioco e di
Rete è bene fare una distinzione preliminare. Bisogna distinguere tra giochi collettivi e
giochi in solitario. La Rete offre molte opportunità di gioco. La maggioranza sono
semplici simulazioni automatiche di altri giochi. Ne trovate unottima lista su
Yahoo!. Dai generatori di labirinti, ai giochi di parole, alle fiction interattive.
Ma la vera rivoluzione dei giochi in Rete non sta nella possibilità di affrontare
sfide contro avversari automatici, giocare dei solitari o risolvere enigmi e labirinti
quanto piuttosto nella possibilità di interazione con altri utenti. Internet consente
cioè modalità nuove di incontro e dialogo rispetto a quelle dei giochi tradizionali.
E sempre Yahoo! dedica una sezione intera al gioco: play.yahoo.com. Iscrivendosi al servizio si ha la possibilità di accedere
ad unarea dedicata ad alcuni dei più noti giochi da tavolo. La differenza è che
qui non si gioca contro una macchina ma con altri utenti, si può chiacchierare nel corso
di una partita o persino osservare la partita di un altro. Per iscriversi basta riempire
un semplice formulario. Una volta compilato ricevete un nome di accesso e una password.
Scegliete quindi il gioco che vi interessa, ad esempio gli scacchi.
Larea è divisa in una serie di diverse stanze da gioco ognuna delle quali ha degli
utenti collegati. Se volete giocare ne selezionate una disponibile, vi presentate e poi
iniziate la partita. Nessuno di questi giochi necessita linstallazione di nuovo
software, sono tutti scritti in Java, il linguaggio di programmazione più utilizzato per
far girare applicazioni semplici in Rete.
Vampire wars è ad esempio un gioco
multiutente ambientato in una terra dagli scenari goticheggianti in cui le forze delle
tenebre si battono per il dominio del mondo. Vampire wars è un Mud.
I Mud, Multi-user dungeon, che si potrebbero impropriamente
tradurre "prigioni sotterranee" multiutente e il cui nome deriva dal
popolarissimo gioco di ruolo "Dungeons and Dragons". I Mud sono interamente
gestiti da un computer che regola laccesso degli utenti, disegna il mondo in cui i
giocatori si muovono. Questi ultimi interagiscono tra di loro attraverso una serie di
comandi come "vai a nord" o "combatti il drago" o "raccogli
loggetto". Il risultato di questa serie di operazioni semplici crea una
complessa avventura collettiva.
Il primo Mud è stato creato nel 1979 da Richard Bartle e Roy Trubshaw ed era poco di
più che un ipertesto a caratteri. Il più grande catalogo di Mud disponibili in Rete si
chiama mudconnect e raccoglie ormai 1300 siti
dedicati ai Mud on line.
Diablo ed è uno degli ultimi giochi
prodotto della blizzard software.
In Diablo il giocatore è chiamato ad
interpretare il ruolo di un avventuriero che arriva in un piccolo villaggio di una terra
incantata. Il figlio del sovrano è stato rapito e le ultime tracce conducono ad una
chiesa sconsacrata. Lavventura può essere giocata via Internet attraverso una rete
di server chiamata Battlenet.
Da BattleNet potete
rientrare nel mondo di Diablo ed incontrare
altri utenti dispersi tra i labirinti delle catacombe al di sotto della cattedrale,
avventurarvi insieme o addirittura combattere luno contro laltro.
Diablo ha battuto sul tempo un progetto
annunciato molto tempo prima ma uscito con qualche ritardo: lultimo episodio della
serie di Ultima. Le avventure di Ultima si svolgono tutte su una terra di
ispirazione fantastica chiamata Britain. Ultimaonline
è il coraggioso tentativo di creare un mondo multiutente assolutamente autosufficiente.
Degli algoritmi riproducono la vita al suo interno, gestiscono il tempo meteorologico,
segnano le fasi delle nascite e delle morti. E per questo che il gioco è stato
lanciato con lo slogan: unavventura che non ha mai fine. |