La Rete è spesso descritta come un luogo da adulti, uno
spazio pieno di pericoli da cui tenere lontani i bambini. Bene non tutti la pensano così.
Almeno non la pensano così gli ideatori di Yahoo! il motore di ricerca più frequentato
al mondo che ha creato il primo archivio di collegamenti dedicato ad un pubblico di
giovanissimi. Si chiama Yahooligans e riprende
lormai noto stile del suo fratello maggiore. Yahooligans è un ottimo punto di
partenza soprattutto per chi sta cercando risorse per bambini in lingua inglese.
Lequivalente italiano di Yahooligans è Girotondo.com,
un sito però molto povero di risorse.
Il motore di ricerca italiano Virgilio, ha almeno una
sezione dedicata ai ragazzi ma anche qui in genere si tratta di sezioni non molto ricche.
Navigando fra i siti italiani dedicati ai ragazzi si possono trovare pagine
interessanti. Una di queste è ad esempio una collezione di fiabe scritte da Guido Gozzano per
il Corriere dei piccoli.
Su unaltra pagina di
Internet si trova una versione multimediale di "Alice nel paese delle meraviglie"-
il romanzo di Lewis Carroll
- prodotta da una software house americana. Durante la lettura si viene
accompagnati da un sottofondo musicale e si possono osservare le litografie animate
delledizione originale.
Alcune reti civiche italiane hanno dedicato uno spazio ai ragazzi. La Rete civica di Prato ad esempio ha
una sezione dedicata alle fiabe del mondo "Le storie di
Babilonia" ed unaltra sezione,"Le storie di
Pietro", dove sono ospitate fiabe scritte dai bambini per altri bambini.
A Bologna è nato un progetto chiamato Kidslink, una rete dedicata allinfanzia
che, come si legge nel sito, "si pone l'obiettivo di mettere in contatto i ragazzi
delle scuole di Bologna con gli studenti di altre parti del mondo attraverso l'utilizzo
delle moderne tecnologie".
Fra le iniziative di Kidslink è nato un
progetto che si attua totalmentesu Internet grazie a
un software "creatore di
favole". Il bambino che entra nel sito di "Favole Infinite" ha a
disposizione una serie di pulsanti di diverso colore. Ad ogni colore corrisponde una
scelta di percorso. Cliccando sulle diverse tinte il computer compone per il bambino una
favola.
Infine se cercate una favola in particolare potrà forse aiutarvi un elenco riassuntivo
ospitato su una home page di America
Online. Cliccando sul titolo di una favola compariranno una serie di link a pagine ad
essa dedicate. In Rete poi si possono trovare anche dei webring, delle comunità
composte da persone che amano il mondo delle favole e che hanno gemellato i loro siti.
Fatevi catapultare a caso in una delle loro pagine e, come tutte le cose gestite da
appassionati, noterete che contengono materiale che nessun servizio a pagamento potrà
fornirvi.
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