Le due parole "handicap" e "formazione" sono in grado, insieme, di
mettere in crisi un motore di ricerca.
Se le inseriamo separatamente ci ritornano uninfinità di indirizzi web. Come siamo
abituati, ormai, con Internet inserendo termini di qualsiasi genere.
Ma se chiediamo di rintracciare siti nei quali compaiano entrambe, il numero si riduce
drasticamente.
Segno, evidentemente, che ad aiutare a studiare le persone che
hanno difficoltà a muoversi o a comunicare e prepararsi, quindi, ad un eventuale
inserimento nel mondo del lavoro, sono davvero in pochi.
Tra gli indirizzi che abbiamo trovato cè quello di un provveditorato agli studi: quello di Venezia.
Il motivo che ci ha portati qui è semplice: nella home page, tra le iniziative del
provveditorato cè anche un "progetto
scuola-handicap".
Si tratta della produzione di materiale
didattico multimediale come CD-Rom e programmi da installare sul proprio computer, che
sono gli unici strumenti con cui un handicappato può studiare.
Nel sito si trovano notizie sui prodotti commerciali ma anche su quelli messi a punto, in
via sperimentale, dagli insegnanti e dai volontari che partecipano a questo progetto.
Il "Progetto lapis", ad
esempio, prevede che le scuole che ne fanno richiesta vengano dotate di un laboratorio per
la produzione di Unità didattiche multimediali.
Questi prodotti, poi, vengono messi a disposizione e sperimentati nelle altre scuole che
fanno capo a questo provveditorato.
Si tratta, in questo caso, di iniziative dedicate alla scuola dellobbligo. Che a
volte, per un disabile, è quasi un lusso.
E non parliamo solo di chi vive su una carrozzina.
Magari non ci si riflette molto, ma come fa a studiare chi non può leggere un libro?
Ce lo spiegano queste pagine, che sono
un'autentica introduzione al braille, la tecnica di scrittura a rilievo che è
lunico modo in cui i ciechi possono leggere autonomamente. E, quindi, formarsi una
propria cultura.
Ma anche, più semplicemente, studiare alle elementari e alle medie.
Proprio da questo sito possiamo saltare ad una pagina web che raccoglie tutti i libri di testo della scuola
dellobbligo pubblicati in braille
Attraverso un link dalle pagine del sito si può arrivare alla sezione di Rieti dellUnione italiana
ciechi.
Da quello che ci hanno segnalato i motori di ricerca, comunque, ci rendiamo conto che chi
"ha" un handicap e vuole superare le sue difficoltà preparandosi ad un lavoro,
non trova molte opportunità.
Quello che abbiamo trovato nasce, spesso, dal mondo del lavoro. Come nel caso de "Il Quadrifoglio"
una cooperativa "di solidarietà sociale".
La cooperativa, che ha sede a Brescia, è nata per offrire opportunità di lavoro ad
handicappati con difficoltà di vario tipo. E, per raggiungere questobiettivo, si
preoccupa di organizzare dei corsi
di formazione. Cioè, di metterli in condizione di imparare un mestiere.
Il settore di attività è quello dellagricoltura.
E, come vediamo in queste foto tratte dal sito, in campagna ci sono
veramente molte cose per le quali un handicappato può rendersi utile al pari, o forse
con maggiore sensibilità, di un cosiddetto "normodotato".
La Verlata, di
Vicenza, è una cooperativa che si occupa dell'inserimento nel mondo del lavoro di chi
ha un handicap che lo ostacola.
E, come dicono nella loro presentazione, per riuscirci devono partire proprio
dall'attività di formazione.
Certo, a dar retta ai motori di ricerca, le cooperative sono molto attive in questo
settore.
Troviamo infatti il sito di unaltra cooperativa: la Ctr
Primavera, Cooperativa sociale di Cagliari.
Ma, per capire come mai c'è stato segnalato questo indirizzo web, dobbiamo cliccare su
due link a dire il vero un po' nascosti.
Il primo è "SISIFO". Non si capisce
subito cosa voglia dire, poi si legge: "Orientamento, Accompagnamento, Inserimento
lavorativo di giovani con svantaggio sociale". Se ci clicchiamo sopra, però,
troviamo delle pagine ancora in costruzione.
L'altro link che ci interessa è, poi, "centro
servizi disabili".
Spiega cos'è e quali servizi offre.
E, naturalmente, ci troviamo dentro indirizzi e telefoni per contattarlo.
Se
ci vogliamo fermare qui, dobbiamo però concludere che trovare notizie su corsi di
formazione per handicappati non è semplice neppure su Internet.
Ma senza un motore di ricerca, difficilmente saremmo venuti a sapere che sul sito "autoscuola.it" si parla di
corsi di scuola guida per disabili. |
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