 La Rete, per chi si perde nei suoi meandri può sembrare a volte un non
luogo, al di fuori dello spazio e del tempo. In realtà, se cerchiamo bene ci accorgiamo
del grande peso che la storia e la memoria esercitano in diverse province del ciberspazio.
Gli archivi storici in Rete, sono una prova di questa consistente presenza della memoria.
Se, ad esempio, digitiamo, sulla pagina della ricerca avanzata di Altavista “Digital archive” e
“historical archive” possiamo raggiungere, facilmente, questa pagina dedicata
agli archivi che documentano la storia della Scienza e della Tecnologia, History of Science
Technology and Medicine.
Si tratta di un meta sito, un sito, cioè che fornisce l’indice delle
risorse in un determinato campo. In questo caso, si tratta di uno strumento di ricerca
veramente utile perchè ci fornisce anche una descrizione di ogni sito
indicizzato. Prendiamone uno che sembra interessante: gli archivi iconografici del Centro Internazionale
per la Storia delle Università e della Scienza di Bologna.
 Si tratta di un sito dedicato
agli scienziati, medici e tecnici che hanno operato in Italia ed a Bologna.
L’archivio raccoglie una serie di immagini legate alla storia di alcune importanti
scoperte scientifiche. Non è difficile usarlo, basta compilare un modulo di ricerca,
anche solo parzialmente, per avere una risposta. Ad esempio, scriviamo, nella casella Description, Marconi. Ed
ecco una serie di foto di Guglielmo Marconi, l’inventore della Radio, che lo
ritraggono, come questa che vedete, con le sue macchine ricetrasmittenti.
 Girovagando un po'
tra i link presenti sugli altri siti si arriva a questo archivio legato
al German Historical Museum, il museo storico della
Germania. Si tratta di un archivio ricco di risorse legato a libri rari ed antichi che
documenta il periodo in cui i manoscritti sono stati soppiantati dalla stampa, grazie alla
nascita della tipografia. Le pagine qui riprodotte, appartengono ad una copia della
Cronaca del Nuovo Mondo di Schedel, del 1493, la prima traduzione latina del resoconto del
viaggio di Cristoforo Colombo alla scoperta dell’America. Ma, in Rete, è possibile anche ricostruire frammenti
di storia meno nota grazie all’attività di chi mette su Internet ogni tipo di
documenti digitali. Nel sito del Florida State
Archive, ad esempio, si trovano foto inedite della comunità ebraica negli Stati
Uniti. Un capitolo della diaspora ebraica è, così, documentato attraverso una serie di
immagini legate alla vita quotidiana.
 Chiudiamo con un sito il cui legame con la memoria è
segnalato sin dal suo indirizzo: www.remember.org.
Si tratta di un sito che, come molti altri, è sorto spontaneamente per ricordare
l’olocausto. Qui troviamo le mappe dei campi di
concentramento e le loro foto. E’ un archivio ricco di immagini, legate alla
persecuzione degli ebrei durante la guerra che è stato arricchito da testimonianze
inviate da tutto il mondo.
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