Gli archivi digitali costituiscono, nell'era della società dell'informazione "un
ponte tra i paesi". Cosi' viene definito ad esempio l'archivio realizzato a Ishikawa in
Giappone. Il nostro viaggio può partire proprio dal messaggio del
Governatore Masanori Tanimoto che dichiara apertamente l'ambizioso tentativo,
attraverso questo archivio digitale, di preservare e passare alle generazioni future la
propria individualità culturale, artistica ed umana.
L'archivio e' navigabile
in modo molto intuitivo e divertente grazie ad alcuni accorgimenti tecnici, come ad
esempio luso di filmati realizzati in Quicktime (il plug-in e' scaricabile
gratuitamente al sito www.apple.com/quicktime/)
o di animazioni (per queste è necessario il plug-in di macromedia flash
scaricabile dal sito www.macromedia.com).
Il sito ci parla delle tecniche di laccatura, delle
porcellane, delle tinture; pitture e lavori sono rintracciabili anche attraverso un database interrogabile
con diverse chiavi di ricerca. Navigando su Internet troviamo una ampia varietà di
archivi. Basta provare a indicare come chiave di ricerca, ad esempio in VIRGILIO, uno dei tanti motori a disposizione, le parole
DIGITAL ARCHIVES. Da lì la navigazione segue le strade dei nostri personalissimi gusti e
interessi.
Ad esempio per chi fosse amante del cinema, ecco The Louise BrookSociety che ci
riporta all'epoca d'oro dei film muti americani. Il sito è una sorta di fan club
virtuale. A parte gli articoli
di giornali e riviste la cui ricchezza e' valsa al sito il premio dell'Istituto del
Nord Caroline per l'arte cinematografica, possiamo trovare cartoline d'epoca, locandine, spartiti musicali, foto, il
tutto raccolto grazie alla curiosità personale di Thomas Gladysz che ne fa, invitando
tutti i navigatori ad aiutarlo, un archivio digitale quasi senza volerlo.
Dal cinema alla letteratura il passaggio e' un click. Si può ad esempio
visitare un sito dedicato ad un poeta ed artista pre-raffaelita Dante Gabriele Rossetti. Oltre
alle solite note biografiche e a traduzioni o scritti già digitalizzati, in qualche caso
e' possibile vedere con i propri occhi il manoscritto
originale del poeta appositamente scansionato e pubblicato sul web.
Passando ad un altro risultato trovato nella ricerca effettuata sul motore di ricerca
Virgilio, si trova un collegamento a DAHAP, l'archivio digitale delle
foto di Astronomia storica. Il sito nasce dall'esigenza del suo creatore di
collezionare immagini
della storia astronomica, da utilizzare poi per motivi di ricerca o di insegnamento.
L'archivio e' organizzato per soggetto con foto a partire dall' 800.
Per gli amanti della matematica e delle figure geometriche c'e' invece l'archivio digitale di Richard Hawkins
dove si possono scaricare dei file mov con diverse figure geometriche in movimento.
Concludiamo questa navigazione con due ulteriori indirizzi: quello dell' Archivio Nazionale digitale di sicurezza
dove per volontà dello stesso governo
americano vengono pubblicati i documenti che hanno determinato la politica estera o
interna degli Stati Uniti, e che ora, declassati dallo status Top Secret, sono
pubblicabili. Qui troviamo più di 35.000 documenti tra
cui comunicazioni della Casa Bianca, racconti orali, appunti, consulenze esterne,
registrazioni, lettere segrete, rapporti dell'Intelligence service, e-mails, tutti
completamente inediti.
In fine grazie questa volta non ad un motore di ricerca, ma al "tam tam" che
caratterizza la Rete possiamo spostarci a una galleria di opere che l'artista Schifano ha immaginato e creato
appositamente per la Rete. Da queste pagine e' possibile scaricare delle immagini ad alta
definizione pronte per essere stampate e diventare dei quadri estemporanei. |