Finito il nostro percorso nei meandri di un internet provider attraverso
linee, modem, server e router possiamo finalmente navigare nello spazio virtuale del Web.
Il nostro primo passo lo facciamo sul sito di Mclink
che è uno tra i principali provider italiani. Dal sito di Mclink e dalla Rete, vediamo di
capire meglio quali sono gli elementi fondamentali, tralasciando quelli economici, che
dovrebbero orientare la nostra scelta di un provider. I fornitori di accesso in Italia
sono molti e la scelta di uno sullaltro spesso non risulta così semplice come
potrebbe sembrare.
Per avere anzitutto unidea di cosa stiamo parlando andiamo a dare unocchiata a Virgilio, uno dei
più grandi motori di ricerca per il Web nostrano. Nella categoria Internet e service
provider troviamo una lista molto ricca ma purtroppo un po generica di aziende
operanti nel settore. La lista è vaga perché ritrovate qui elencate tutte le aziende che
offrono servizi collegati ad Internet: dallaccesso, alla creazione di pagine Web,
dalla grafica al controllo dei server.
Una lista più precisa potete trovarla su questo sito. Sono
quasi 250 indirizzi tra i quali potrete sicuramente trovare il provider che fa per voi. Ma
come si sceglie un provider? Beh, per prima cosa, diciamo che di norma è bene scegliere
un provider con un POP nella
vostra città, POP significa
semplicemente Point of presence, punto di presenza. Se il punto di presenza è nella
vostra città infatti il costo della telefonata per collegarsi è semplicemente quello di
una telefonata urbana. Facciamo un esempio: abitando a nella zona di Forlì scegliamo
questo CyberForli.
Eccoci su Cyberforli. Secondo consiglio: è
bene a questo punto informarsi sul tipo
di connessione di cui dispone il provider, cioè alla sua capacità di trasferire dati
sulla Rete. Il sito non ci dice niente in proposito ma ci rimanda per le informazioni
tecniche ad un indirizzo e-mail. La connessione del provider va però considerata sempre
in relazione al numero degli abbonati, perché un provider con una connessione anche molto
veloce può risultare lentissimo ad esempio perché ingolfato da una grande quantità di
utenti. Sarebbe bene informarsi a questo proposito anche sul numero dei modem disponibili
che indica la quantità di collegamenti che il provider può supportare simultaneamente.
Terzo: ci sono i servizi. I service provider infatti non sono solo
fornitori di accesso dallutenza verso la Rete ma anche dalla Rete verso
lutenza. Il primo servizio che tutti i service provider offrono è la posta
elettronica un indirizzo telematico che permette agli utenti di scambiarsi messaggi
attraverso la Rete. Il secondo è lo spazio Web; in molti casi infatti sono messi
gratuitamente a disposizione degli abbonati spazi Web molto piccoli in cui ciascuno può
costruire la propria pagina personale. Un servizio di pubblicazione Web più professionale
(hosting o housing) è
offerto solitamente alle aziende ed ha costi molto variabili. In alcuni casi il servizio
prevede lapertura di un nuovo indirizzo Web del tipo www.vostronome.it.
Il tipo di servizi offerti si
differenzia molto e non sarebbe utile cercare di farne una carrellata approfondita. Il
consiglio più savio è chiedere, chiedere tutto fino allesaustione e poi scegliere.
Lultimo consiglio che vi possiamo dare probabilmente riguarda i newsgroup, i gruppi
di discussione tematici in Rete, assicuratevi che il vostro provider ne metta a
disposizione una lista ampia (ampia significa un ordine di grandezza di 3-4000), quello
dei newsgroup è in effetti un servizio che spesso viene sottovalutato ma che può
rivelarsi prezioso nella ricerca di informazioni di nicchia.
Ecco in fine una lista dei principali provider italiani:
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